I Carabinieri della Stazione di Limone Piemonte hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria B.G., 30enne incensurato saluzzese tecnico elettronico, per il reato di furto aggravato e continuato di apparecchiature elettroniche.
Lo stesso, esperto nel ramo, nei primi giorni del mese di dicembre ha, in due distinte occasioni, asportato con abilità e maestria circa 20 antenne ripetitrici ubicate a Limone Piemonte, creando diversi disagi e non poche problematiche agli utenti della rete internet. Episodio criminoso che aveva causato anche un notevole malessere nella comunità locale visto che le antenne erano state installate da poco tempo proprio per fornire un servizio migliore nell’area.
L’attività investigativa dei militari della locale Stazione, coordinata dal comandante Maresciallo Capo Federico Fontana, tassello dopo tassello, ha consentito di risalire all’identità dell’autore del furto che, messo alle strette e davanti all’evidenza delle prove acquisite a suo carico, ha poi confessato e consegnato ai carabinieri l’intera refurtiva, del valore di circa 2mila euro, e che sarebbe stata, nel giro di poco tempo, rivenduta sul mercato nero.
Nello specifico, la Stazione carabinieri di Limone Piemonte, pur impegnata in questo periodo nell’importante e delicato compito di “soccorso e vigilanza sulle piste da sci”, sta garantendo, continui servizi di vigilanza e controllo sul territorio di propria competenza. In tale ottica, per disincentivare la commissione dei reati predatori, verrà garantita almeno sin dopo l’Epifania la massima copertura giornaliera del territorio con l’impiego straordinario di militari di rinforzo di altri reparti della Compagnia Carabinieri di Borgo San Dalmazzo.