Nella giornata di giovedì scorso i Carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cuneo, diretta dal Maresciallo Maggiore Gabriele Tallone, hanno arrestato in flagranza di reato due ragazzi, L.M., di anni 22, e A.M., di anni 19, per tentato furto aggravato in un’abitazione di Cervasca.
In particolare, i Carabinieri dell’aliquota radiomobile, in servizio di controllo del territorio e pronto intervento, hanno ricevuto una segnalazione dalla centrale operativa circa la presenza di due soggetti che erano in procinto di forzare, in piena mattinata, gli infissi di un’abitazione isolata in Cervasca.
Accorsi immediatamente sul posto, unitamente alle pattuglie delle stazioni Carabinieri di Busca e di Caraglio, i militari hanno notato da subito due individui all’interno di un cortile privato mentre stavano tentato di introdursi, utilizzando un flessibile al fine di segare l’inferriata di una finestra ed un palanchino per la forzatura del portone di ingresso, all’interno di un’abitazione, in assenza dei proprietari che, pochi istanti prima, erano usciti per effettuare alcune commissioni private.
I malintenzionati, alla vista del personale in uniforme, hanno così abbandonato gli attrezzi in uso e tentavano la fuga nei campi circostanti allo scopo di sottrarsi alla cattura. Uno dei due giovani è stato però immediatamente bloccato dalla pattuglia del radiomobile giunta per prima, complice anche la difficoltà incontrata dal ragazzo nello scavalcare la recinzione a causa degli spuntoni della stessa staccionata rimasti infilzati nei propri pantaloni con conseguente vistoso squarcio procurati all’indumento.
L’altro ragazzo, evidentemente più agile, si è dato invece alla fuga a piedi nei terreni circostanti, costringendo i militari ad un inseguimento abbastanza complesso al fine di evitare che lo stesso potesse poi nascondersi in qualche rifugio di fortuna incontrato nel tragitto, tra cascine e capanni sparsi un po’ su tutto il territorio circostante.
Raggiunto e bloccato poco dopo dal personale dell’aliquota radiomobile e delle altre stazioni in perfetto coordinamento, lo stesso è stato condotto unitamente al complice all’interno degli uffici della Compagnia Carabinieri di Cuneo e trattenuti entrambe, in stato di arresto con l’accusa di tentato furto aggravato in abitazione, all’interno della caserma in attesa del giudizio direttissimo, all’esito del quale sono stati condannati alla pena sospesa di un anno di reclusione e alla multa di
euro 400.