Ha avuto un finale inaspettato per chi aveva ideato il “colpo” la tentata rapina a una panetteria di Villafranca Piemonte, al confine tra la provincia di Torino e la Granda. I fatti, avvenuti lo scorso venerdì 11 giugno, sono stati resi noti solo ora.
Un uomo di 45 anni, residente in provincia di Cuneo, aveva fatto irruzione nel negozio intimando al proprietario di consegnare l’incasso. Il malvivente era armato di pistola e con il volto coperto da una mascherina chirurgica. All’interno del locale in quel momento era presente solo l’esercente che tuttavia non si è fatto intimorire dalla minaccia e ha rifiutato di cedere il denaro.
Il rapinatore, spiazzato da questa resistenza, si è dato alla fuga a mani vuote mentre i carabinieri della Compagnia di Pinerolo si mettevano sulle sue tracce dopo essere stati allertati dal commerciante. Le telecamere di videosorveglianza del Comune avevano ripreso il fuggitivo a bordo di un’automobile: non c’è voluto molto per identificarlo dalle immagini e rintracciarlo sotto casa. Ritrovata anche l’autovettura usata per la fuga, a bordo della quale c’era l’arma con cui era stato minacciato il panettiere: si tratta in realtà di una Colt da soft air, cal. 6mm, priva però di tappo rosso. Per il 45enne è scattato subito l’arresto e il trasferimento in carcere.