Fine attività per una banda di ladri seriali, entrata in azione nelle province di Alessandria, Asti e Cuneo, ma che aveva anche “sconfinato” in quelle di Brescia e di Bergamo. L’attività della Squadra Mobile alessandrina è nata nell’estate 2023, dopo una serie di furti in abitazioni.
In particolare, da un colpo al quartiere Orti è iniziato il monitoraggio di un gruppo già in parte noto alle forze dell’ordine. A insospettire è stato l’aggirarsi degli indagati nei sobborghi alessandrini, ma anche gli allontanamenti in varie località nel Nord Italia. Pedinamenti, servizi di osservazioni, intercettazioni e controllo elettronico hanno permesso agli investigatori di ricondurre al sodalizio sette colpi in casa, più uno in danno di una farmacia di Asti.
In quattro - tre cittadini albanesi di 28, 20, 19 anni e una lituana di 38, che faceva da palo - sono stati arrestati: i primi tre sono in carcere, la donna è finita ai domiciliari con braccialetto elettronico. Sono scattate inoltre due denunce per i complici. Tutti vivevano ad Alessandria.
Usavano auto a noleggio, si muovevano di sera nelle zone di case isolate, spesso si facevano aiutare da connazionali appena arrivati sul territorio. Si impossessavano di tutto quanto potesse essere rivenduto, dai gioielli alle consolle per videogiochi. Secondo gli inquirenti hanno dimostrato vivacità criminale, spostandosi spesso. Nonostante questo, già a gennaio la Mobile di Alessandria, con i colleghi di Novara, era riuscita ad arrestare i quattro in flagranza dopo un furto in abitazione e una breve fuga, culminata nel ferimento di alcuni poliziotti.