Torna il rischio di nubifragi e grandinate in Piemonte. Per le prossime 36 ore il Centro funzionale di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) ha emesso un’allerta gialla che oggi riguarda l’arco alpino compreso tra le valli torinesi e l’Ossola, domani gran parte del territorio, con l’esclusione solo di alcune vallate cuneesi e della val Scrivia nell'Alessandrino.
“È in fase di lento avanzamento verso est una saccatura con asse sulla penisola iberica” spiega Arpa. Determinerà temporali sui rilievi alpini per il pomeriggio odierno, con nubifragi e grandinate, e possibile trasferimento verso le zone pianeggianti adiacenti. Martedì l'asse della saccatura si avvicinerà all’arco alpino causando un'instabilità più intensa e diffusa, estesa anche ai settori pianeggianti.
Per giovedì, giorno di Ferragosto, il minimo depressionario tra le isole Baleari e la Sardegna dovrebbe causare una persistente instabilità sul Piemonte.