Una rapina si è verificata nella serata di ieri, martedì 9 giugno, in uno spaccio multietnico di corso Giolitti. Intorno alle venti e trenta tre persone in evidente stato di ebbrezza sono entrate nel locale con l’intenzione di acquistare alcolici. Al rifiuto del titolare uno di loro ha preso una bottiglia da un espositore colpendo l’uomo in testa e mandandolo a terra tra i cocci di vetro. Nel frattempo gli altri due hanno aperto la cassa, sottraendo l’incasso del giorno. In seguito i rapinatori si sono dati alla fuga, mentre il titolare del negozio ferito alla testa ha dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Cuneo, che si sono immediatamente messi sulle tracce dei malviventi, ma di questi nessuna traccia. Secondo indiscrezioni non confermate ufficialmente si tratterebbe di italiani. I militari hanno sentito i testimoni e acquisito le immagini di videosorveglianza. Nella zona sono presenti decine di telecamere, che potrebbero aver ripreso in volto gli aggressori. Nella vicina piazza della Libertà sono ubicati diversi occhi elettronici connessi alla rete telematica comunale. Il sistema è composto da una centrale operativa per la visualizzazione e il controllo delle immagini, collocata presso il Comando della Polizia Municipale.
Il negoziante, ferito alla testa, è stato trasportato al vicino ospedale Santa Croce di Cuneo, dove gli sono stati cuciti alcuni punti di sutura e gli sono stati assegnati venti giorni di prognosi. Già in passato il market era stato teatro di 'intemperanze' da parte di alcuni clienti che avevano richiesto l'intervento delle forze dell'ordine, ma non si era mai arrivati a situazioni di tale gravità.