Una terribile tragedia familiare si è consumata nella mattina a Dronero. Un pensionato di 57 anni, Gabriele Tolosano, ha assassinato l’anziana madre 89enne Olga Aimar, con la quale viveva in un’abitazione di via 24 Maggio.
Si sa che l’uomo, ex operaio, era da tempo in cura per problemi mentali e che dopo l’omicidio si è costituito ai carabinieri, senza opporre resistenza. Il delitto sarebbe stato confessato da lui stesso alla sorella, con una telefonata. Lei in seguito ha chiamato il numero unico di emergenza 112 nella tarda mattinata, informando l’operatore di ciò che era accaduto nella casa di famiglia.
I carabinieri della locale stazione, giunti sul posto poco dopo, hanno trovato nell’abitazione l’uomo in stato confusionale e sporco di sangue, che sosteneva di avere fatto del male alla propria madre. Tale circostanza è stata purtroppo confermata dal ritrovamento del corpo privo di vita dell’anziana, in un locale della casa.
Sul posto il personale del 118 ha constatato il decesso della donna e prestato le prime cure all’uomo, anch’egli ferito. Le operazioni di sopralluogo e le verifiche sono state eseguite dai militari del NOR della Compagnia e del Nucleo Investigativo di Cuneo. Il procuratore della Repubblica di Cuneo, dott. Onelio Dodero, ha raggiunto gli operanti per il coordinamento delle attività da svolgere.
Secondo i primi accertamenti, l’uomo, in un momento di particolare sconforto scaturito da una grave situazione personale, avrebbe dapprima tentato un gesto autolesionistico. Poi, quando l’anziana madre era accorsa per soccorrerlo, si sarebbe accanito su di lei, uccidendola. Le condizioni in cui è stato rinvenuto il corpo della povera donna lasciano presupporre che sia stata strangolata. Questa circostanza troverà eventuale conferma dopo gli approfondimenti medico sanitari.
L’assassino reo confesso è stato tratto in arresto per omicidio e trasportato all’ospedale di Cuneo per accertamenti, all’esito dei quali, se le sue condizioni lo permetteranno, sarà condotto in carcere.