Particolarmente significativo l’impegno dei comandi dell’Arma dei Carabinieri della provincia di Cuneo sul fronte del contrasto al reato di stalking e, più in generale, di tutti i reati contro le donne nel corso del 2016.
Qualche dato:
69 i reati di stalking (atti persecutori) di cui si sono occupati i militari (presso alcune Stazioni Carabinieri dislocate in provincia, come quella di Cuneo, vi sono militari formati in modo specifico presso le strutture addestrative dell’Arma per la trattazione di questo reato, molto spesso si tratta di personale femminile);
16 i soggetti sottoposti a misure alternative emesse dall’Autorità Giudiziaria in conseguenza delle indagini svolte (arresti domiciliari, divieto di avvicinamento alla vittima, obbligo di dimora, allontanamento dalla casa familiare, etc.);
69 le persone denunciate in stato di libertà per questo reato (così suddivisi: 4 a Fossano, 4 a Borgo San Dalmazzo, 9 a Mondovì, 18 a Bra, 12 a Cuneo, 12 ad Alba, 6 a Savigliano e 4 a Saluzzo) altre 3 sono state arrestate (gli arresti in flagranza di reato sono stati operati dai carabinieri a Bra);
2 i soggetti sottoposti al provvedimento amministrativo dell’Ammonimento del Questore;
95 gli uomini denunciati all’Autorità Giudiziaria in provincia di Cuneo dai carabinieri, 13 dei quali arrestati in flagranza di reato, per vari delitti in danno delle donne quali lesioni personali, percosse, maltrattamenti in famiglia, violenza privata, minacce, etc.;
72 le donne cuneesi, vittime di reati di genere, che i carabinieri hanno messo in contatto con i centri antiviolenza, case famiglia, servizi sociali territoriali ed altri enti assistenziali seguendole e proteggendole anche dopo la denuncia.