Un gruppo di margari italo francesi, partito da Casterino, sta valicando il colle di Tenda in queste ore con circa 150 mucche: rimasti bloccati dopo la disastrosa alluvione di venerdì 2 e sabato 3 ottobre e impossibilitati a scendere a valle sul versante francese, hanno deciso di sconfinare in Italia. Partiti stamattina, dovrebbero arrivare entro sera a Vernante insieme alle loro mandrie: poco dopo l’ora di pranzo sarebbero transitati in prossimità del forte Margheria, il più basso tra quelli che compongono il sistema fortificato del colle di Tenda.
La tempesta scatenatasi venerdì scorso, oltre le Alpi, ha lasciato alle sue spalle uno scenario se possibile ancora più drammatico rispetto a quanto accaduto nelle nostre valli Tanaro, Vermenagna e Gesso. Le valli Roya, Tinée e Vèsubie sono state completamente sfigurate, intere comunità e zone sono tutt’ora irraggiungibili. Le vittime accertate sono cinque, 21 le persone ancora disperse.
Anche i pastori e delle valli colpite hanno pagato un prezzo carissimo: Paul Giordano, inghiottito dalla piena del Roya, non è ancora stato ritrovato, in tanti hanno perso mezzi, strutture, animali, sono rimasti completamente isolati e hanno dovuto aiutarsi l’un l’altro, in questi ultimi giorni, per salvare il salvabile e recuperare mandrie e greggi sparpagliate dopo la tempesta “Alex". Nei giorni scorsi aiuti e viveri sono stati portati in elicottero, mentre stamattina alcuni margari, riunendosi, hanno individuato la via verso l’Italia come quella più veloce per trovare assistenza: in giornata, come detto, dovrebbero raggiungere la valle Vermenagna. I loro movimenti sono stati comunicati solamente alle autorità francesi, mentre la Polizia di Frontiera italiana sta verificando in questi minuti la situazione.