I Carabinieri delle Stazioni di Caraglio e di Dronero hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un 45 enne di Caraglio per importazione illegale di armi a salve e ad aria compressa. In particolare i militari avevano acquisito l’informazione che un uomo del posto deteneva presso la propria abitazione alcune armi a salve e ad aria compressa probabilmente non omologate in Italia.
Approfittando pertanto delle prime ore mattutine in cui il soggetto era in casa, i carabinieri bussavano alla sua porta per eseguire un’approfondita perquisizione domiciliare che dava esito positivo poiché, in alcuni locali dell’abitazione, ben occultate tra indumenti e oggetti vari, venivano rinvenute diverse armi ad aria compressa e a salve sospette poiché prive del tappo rosso. Complessivamente, venivano recuperate 2 carabine ad aria compressa, 1 fucile a salve, 3 pistole a salve, una sciabola militare, un coltello tattico e 39 munizioni a salve.
Da un accertamento tecnico effettuato sul materiale, emergeva che le armi erano state importate illegalmente in Italia poiché non omologate dal Banco Nazionale di Prova Armi, indispensabile per la vendita libera e la detenzione nel territorio nazionale. Si procedeva pertanto al sequestro delle armi e delle munizioni rinvenute, mentre il soggetto veniva deferito in stato di libertà per l’ipotesi di reato di “importazione illegale di armi”. Sono tuttora in corso ulteriori accertamenti investigativi tesi a verificare l’eventuale uso delle armi a salve all’esterno dell’abitazione di residenza del soggetto per l’assenza del previsto tappo rosso.