CUNEO - Ventenne residente nella Granda arrestato per una serie di furti nell’Ascolano

Il giovane è stato fermato dai carabinieri dopo un inseguimento in motorino: aveva con sé refurtiva e arnesi da scasso. Sono in corso le ricerche del complice

Redazione 15/09/2021 12:56

 
Un ventenne residente in provincia di Cuneo è stato arrestato nell’ambito di un’operazione avviata dai carabinieri di Ascoli Piceno dopo una serie di furti in abitazione.
 
Il giovane è stato bloccato dopo un inseguimento. Si cercavano gli autori dei “colpi” messi a segno la settimana scorsa (cinque in tutto i denunciati) nella frazione Rosara del capoluogo piceno. Dopo una serie di controlli preventivi anche in borghese i militari, appostati in diverse località del territorio ascolano, hanno individuato un motociclo con targa straniera contraffatta. A bordo c’erano due persone che, sfuggite a un primo posto di blocco, sono incappate in un secondo sbarramento. Qui i due sospettati hanno urtato a forte velocità l’autovettura di servizio del 112 all’inseguimento e sono caduti a terra. Mentre uno di loro è stato subito bloccato, nonostante i ripetuti tentativi di sottrarsi all’arresto, l’altro è riuscito a scappare attraverso un dirupo con una fitta boscaglia che porta al fiume Castellano.
 
Le ricerche del fuggitivo, proseguite per tutta la notte, sono ancora in corso da parte dei militari del Comando provinciale. Il soggetto fermato è risultato essere invece un ventenne della provincia di Cuneo. Portava con sé uno zaino con all’interno un orologio e altri oggetti asportati nella mattinata in un’abitazione di un 37enne ascolano residente in frazione Giustimana, una bomboletta di spray urticante, una radio portatile, diversi arnesi da scasso e travisamento. I due carabinieri che hanno bloccato il giovane hanno riportato lesioni in varie parti del corpo.
 
Per questo il fermato, una volta identificato, è stato tratto in arresto per furto e tentato furto in abitazione, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento aggravato e porto di strumenti atti all’offesa. Al momento si trova detenuto nel carcere di Marino del Tronto a disposizione della magistratura. Le immediate indagini hanno consentito di accertare che i due soggetti hanno compiuto anche due tentati furti ieri mattina sempre nella frazione Giustimana, mentre altri accertamenti sono in corso in merito ai furti compiuti la scorsa settimana nella frazione Rosara nonché nella vicina provincia di Teramo e in altre limitrofe.

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