Lo scorso 30 agosto il personale della Squadra Mobile di Cuneo ha proceduto all’arresto di due uomini, probabilmente complici tra loro, con l'accusa di detenzione e spaccio di cocaina. I due soggetti, un albanese e un italiano di 39 anni residente a Vottignasco, erano già da tempo monitorati dagli investigatori con pedinamenti e appostamenti. Il blitz antidroga è scattato all’alba, quando gli uomini dalla Mobile hanno perquisito le abitazioni e le autovetture dei due trovando 8 involucri termosaldati e confezionati sottovuoti contenenti cocaina per un peso complessivo di quasi 700 grammi.
Oltre alla polvere bianca sono stati trovati 5 grammi di marijuana, materiale idoneo al confezionamento della sostanza stupefacente come nylon, macchine per il sottovuoto, forbici e due bilancini nonché 3 mila euro in contanti, ritenuti proventi dell’attività illecita dello spaccio.
Durante la perquisizione, il personale della Mobile si è avvalso dell’ausilio del reparto cinofili di Torino. Nell’operazione è intervenuto anche un pastore tedesco ‘Oka’, specializzato nella ricerca di droga. Grazie all’intervento dell’animale, nonostante la cocaina fosse sottovuoto per renderla inodore e non permettere ai poliziotti di scovarla, è stata trovata occultata sotto il letto.
L’alta quantità di droga sequestrata, di valore presunto tra i 50 e 100 mila euro (sono in corso le analisi per verificare la 'purezza') fa presumere che questa fosse destinata allo spaccio su tutto il territorio provinciale. I due sono stati arrestati e trasportati al carcere di Cerialdo, dove sono attualmente detenuti.