Nel weekend appena trascorso i carabinieri hanno svolto serrati controllo in tutta la provincia di Cuneo, in particolar modo nella notte tra sabato e domenica, per prevenire e contrastare le condotte di guida illecite e più pericolose per l’incolumità pubblica, l’abuso di alcool e l’uso di droga. 

Sono state complessivamente 12 le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria, 10 per il reato di guida in stato di ebbrezza alcolica e 2 per quello di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. 

A carico di tutti gli indagati è poi scattato l’immediato ritiro delle loro patenti di guida, per cinque di loro, trattandosi di casi più gravi, si è proceduto anche al sequestro del veicolo per la successiva confisca.

Nel dettaglio le 10 patenti ritirate per abuso di alcool: 3 a Savigliano, 3 a Cuneo, 2 ad Alba e 2 a Borgo San Dalmazzo. 

Invece sono state 2 le patenti ritirate per uso di droga, una ad Alba (una commessa 22enne guidava la sua auto subito dopo avere fumato hashish) ed a Cuneo (un operaio del luogo è risultato positivo al tetraidrocannabilolo ed alla metanfetamina). 

La situazione più grave invece per quanto attiene all’abuso di alcolici prima di mettersi alla guida a Cuneo: un muratore albanese guidava la notte di sabato la sua auto in pieno centro, della quale perdeva il controllo andando a collidere contro alcune auto in sosta in corso Nizza, con un tasso di alcolemia del 3,10%, più dei sei volte oltre i limiti di legge, poi è finito in ospedale a causa delle sue condizioni di alterazione psicofisica. E ad Alba: un operaio romeno abitante a Torino è stato fermato in corso Langhe ed è risultato all’etilometro che stava guidando con un tasso di alcolemia di 2,30%, quasi cinque volte oltre i limiti.