Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata dal segretario generale dell'Osapp cuneese (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria), dal titolo "Gravissimi atteggiamenti illeciti e discriminatori del Comandante di Reparto della Casa di Reclusione di Fossano". La missiva è stata inoltrata al Provveditore Regionale Dell’Amministrazione Penitenziaria Piemonte-Liguria-Valle D’Aosta Dott. Liberato Guerriero, al Capo del D.A.P. Pres. Francesco Basentini, al Direttore Generale del Personale e delle Risorse Dott. Pietro Buffa, al Vice Segretario Generale O.S.A.P.P. Sig. Gerardo Romano, al Segretario Regionale O.S.A.P.P. Sig. Amerigo Barassi e alla Direzione della Casa di Reclusione Di Fossano.
Questa Organizzazione Sindacale, rende noto di essere venuta in possesso di una dichiarazione sottoscritta da un congruo numero di appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria e in servizio presso la Casa di Reclusione di Fossano, in ordine alle “irregolarità” poste in essere dal Comandante del Reparto dell’istituto penitenziario in parola.
Risulterebbe, infatti, che il predetto Funzionario esibisca sulla propria uniforme fregi distintivi di qualifica riferibili a posizioni di carriera superiori rispetto a quelle effettivamente rivestite e che ciò sia avvenuto anche in occasione delle pubbliche Esequie del Sovrintendente Capo Giovannino Mignacca a cui parteciparono numerose Autorità della città di Fossano. Tali inappropriati comportamenti, come è noto e come già riferito alla S.V., sarebbero associati anche ad ulteriori azioni che avrebbero determinato disagio e malcontento nei locali addetti del Corpo come l’avere più volte promosso procedimenti disciplinari, abbassamenti delle classifiche annue, nonché l’avere dimostrato scarsa considerazione per le anzianità di servizio laddove le stesse sarebbero state da valutarsi.
Inoltre e per quanto riferito a questa O.S. a fronte della remunerazione di prestazioni straordinarie in numero eccedenti ilmonte ore pro-capite stabilito, sarebbe emersa la non esatta corrispondenza con le giornate di servizio e di congedo effettivamente prestate e tale da richiedere una più puntuale quantificazione, al fine di non incorrere in osservazioni o rilievi da parte degli organi di controllo. Come può quindi evincersi sia da quanto in precedenza indicato e sia dalle ripetute e pressanti segnalazioni espresse da questa O.S. ed afferenti il complessivo disservizio ed il generale disagio, in essere presso la Casa di Reclusione di Fossano ed anche, ad avviso di questa O.S., nella considerazione di una diffusa disfunzione riguardo a d una migliore gestione delle attività e delle risorse umane nell’istituto in parola, si rende non solo indispensabile ma quanto mai urgente che la S.V. ponga in essere i più puntuali e circostanziati accertamenti ispettivi anche in ordine a quelle che l’O.S.A.P.P. ritiene essere le sanzionabili responsabilità del caso. Analoga richiesta di interessamento e di concrete iniziative è rivolta alle Autorità della Amministrazione Penitenziaria centrale a cui la presente è indirizzata per conoscenza. In attesa, pertanto di fattivo e necessariamente sollecito riscontro in merito alle determinazioni adottate, si ringrazia e si inviano Distinti Saluti.
Leo Beneduci - segretario generale Osapp