Nella notte tra sabato e domenica la Polizia Stradale della Sezione di Cuneo ha effettuato, a Fossano, un servizio straordinario di controlli finalizzato al contrasto della guida in stato di ebbrezza o di alterazione derivante dall’assunzione di sostanze stupefacenti con l’ausilio del “Laboratorio mobile” e di personale medico in grado di accertare nell’immediatezza del controllo la presenza delle principali sostanze stupefacenti. L’automobilista, fermato al controllo della Polizia Stradale, viene sottoposto ad un primo test “precursore” chiamato “DrugWipe”. In caso di riscontrata positività, il medico, che viene nominato ufficiale di polizia giudiziaria, esegue un secondo test con valenza legale. Se anche quest’ultimo risulta positivo scatta immediatamente il ritiro della patente e la denuncia all’autorità giudiziaria.

 

Nel corso della notte sono state sottoposte a controllo oltre 90 persone e 60 veicoli. Sono stati denunciati all’autorità giudiziaria competente 2 conducenti che circolavano in stato di alterazione conseguente all’assunzione di cocaina e cannabinoidi e denunciate altre 4 persone per guida in stato di ebbrezza alcoolica. Un veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo ai fini della confisca. Alle persone denunciate è stata ritirata la patente di guida per la successiva sospensione.

 

Per il resto il fine settimana è stato denso di importanti iniziative in tema di sicurezza stradale che hanno visto interessata la Polizia di Stato. Nella mattina di sabato il Pullman Azzurro della Polizia di Stato è arrivato a Cuneo, in Piazza Galimberti e il personale della Polizia Stradale ha intrattenuto adulti, ragazzi delle Scuole Superiori e bambini, attraverso la proiezione di filmati divulgativi, percorsi educativi e simulazioni di guida in stato di ebbrezza.

 

Il campione italiano di Enduro Matteo Cavallo, della provincia Cuneo, appartenente alle Fiamme Oro ha coinvolto i partecipanti sulle iniziative di prevenzione degli incidenti stradali anche attraverso la diffusione dello slogan “Le emozioni si provano in pista e non sulla strada”.