Nella nottata di ieri i Carabinieri della Compagnia id Fossano, nell’ambito dei servizi disposti per prevenire il fenomeno dei reati predatori nelle campagne tra Fossano e Bene Vagienna, hanno fermato e denunciato due cittadini albanesi senza fissa dimora perché trovati in possesso di strumenti da scasso per compiere furti notturni in abitazioni della zona.
Erano infatti le 4 di ieri notte quando una pattuglia della Stazione di Trinità, impegnata in un servizio di perlustrazione nelle zone maggiormente colpite dai furti in abitazione tra Fossano e Bene Vagienna, ha incrociato, al buio, un’autovettura Mercedes Classe “A” con a bordo tre persone le quali, non appena è stato intimato loro l’alt, hanno fermato la macchina in mezzo alla strada fuggendo a piedi nelle campagne circostanti. Né è nato un breve inseguimento, al termine del quale i militari sono riusciti a fermare, senza non poca fatica, due individui mentre il terzo è riuscito a dileguarsi nei campi.
I due, privi di documenti e senza scarpe (stavano per entrare in azione mettendo a segno furti di notte in abitazioni della zona, già scalzi evidentemente per non fare rumore una volta entrati nelle case prese di mira), poi in caserma sono stati i identificati in due cittadini albanesi, entrambi 36enni, in Italia da pochi giorni.
Dalla perquisizione dell’auto su cui viaggiavano sono stati invece stati rinvenuti dei “piedi di porco”, guanti in lattice, grossi cacciaviti e torce elettriche, tutti strumenti evidentemente utilizzati per compiere furti notturni nelle abitazioni.
I due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Cuneo per il porto abusivo di strumenti da scasso e per la detenzione di armi improprie in quanto sono stati trovati in possesso anche di alcuni coltelli a serramanico di genere proibito.
Indagini in corso da parte dei carabinieri di Fossano e Trinità.