E' finita la fuga di Giuseppe Mastini alias Johnny Lo Zingaro, fuggito dal carcere di Fossano dove stava scontando la pena dell'ergastolo. L'uomo, dallo scorso mese di agosto, godeva della condizione di semi-libertà in virtù della quale si recava autonomamente al lavoro a Cairo Montenotte. Proprio in uno di questi "viaggi" verso il capoluogo ligure, lo scorso 30 giugno, aveva fatto perdere le sue tracce. Immediata era partita una vera e propria caccia all'uomo, a quell'uomo con una lunga carriera criminale alle spalle.
L'evaso, come riferisce un tweet della Polizia, era nascosto in un appartamento di Taverne d’Arbia (provincia di Siena) dove gli agenti hanno fatto irruzione e lo hanno arrestato nella giornata di oggi (martedì 25 luglio). Sono stati gli uomini del Servizio Centrale Operativo, delle squadre mobili di Cuneo, Lucca, Siena e della Polizia penitenziaria a porre fine alla latitanza di Johnny Lo Zingaro che si trovava, secondo quanto appreso, a casa di parenti di una donna conosciuta in carcere e con la quale ha intrecciato una relazione.
Dopo 25 giorni, dunque, Johnny Lo Zingaro torna nuovamente in carcere. Questa volta per sempre?