Il capotreno del regionale veloce Torino-Savona è stato aggredito all’altezza della stazione di Fossano. I fatti si sono verificati stamattina, venerdì 16 aprile. L’aggressore, di cui al momento non sono state diffuse le generalità, è stato fermato dalla Polizia Ferroviaria, mentre il capotreno è stato trasferito all’ospedale di Mondovì. Il treno è poi ripartito con oltre un’ora di ritardo.
Sui fatti sono intervenuti con una nota congiunta il sindaco di Fossano Dario Tallone e il senatore della Lega e consigliere comunale fossanese Giorgio Maria Bergesio: “È intollerabile ed inaccettabile subire un'aggressione in pieno giorno mentre si sta svolgendo il proprio lavoro. I cittadini devono poter viaggiare in sicurezza e senza paura, così come i lavoratori di Rfi devono svolgere il loro servizio senza timori. Oggi più che mai è di attualità l'esigenza di un presidio fisso presso la stazione ferroviaria di Fossano, continueremo la nostra battaglia affinché questo si realizzi in una città che è crocevia strategico del traffico ferroviario tra il Piemonte e la Liguria”.