Si sono concluse nel primo pomeriggio di ieri, martedì 18 gennaio, le attività di neutralizzazione di quattro ordigni bellici, rinvenuti nel Comune di Serra Riccò (Genova), risalenti al secondo conflitto mondiale. Intervenuti anche in questa occasione gli artificieri del 32° Reggimento Genio Guastatori della Brigata Alpina “Taurinense”.
I quattro ordigni, bombe a mano italiane modello OTO 35 risalenti al secondo conflitto mondiale, sono stati rinvenuti durante lavori di riordino di un vecchio fienile dal proprietario dello stesso, che ha provveduto immediatamente a segnalare il rinvenimento alle autorità competenti.
Trattandosi di ordigni bellici inesplosi, la segnalazione è stata inoltrata al 32° Reggimento Genio Guastatori di Fossano, reparto del Genio dell’Esercito competente per territorio, non nuovo ad interventi di questo genere, in particolare in Liguria. Basti pensare che solo nell’anno 2021 sono stati rinvenuti un totale di 82 ordigni bellici inesplosi sul territorio ligure e un complessivo di 520 nelle tre regioni (Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta) di competenza dell’unità della “Taurinense”.
Incaricati di svolgere le delicate attività di bonifica, conclusesi con il brillamento in una cava appositamente predisposta degli ordigni rinvenuti, gli artificieri dei team CMD (Conventional Munitions Disposal / Bonifica Ordigni Convenzionali) dell’Esercito, che garantiscono, per 365 giorni l’anno una risposta alla minaccia degli ordigni bellici inesplosi.