Nessun soldato svolge attività di pattugliamento regolare sulle spiagge. Lo precisa una nota ufficiale dell’Esercito Italiano dopo la pubblicazione su vari organi di informazione delle fotografie che ritraggono militari in divisa mimetica e con armamenti pesanti tra i turisti della domenica sulle spiagge di Ventimiglia. Una notizia che aveva attirato numerose critiche perché la presenza dell’Esercito era stata ricollegata direttamente ai controlli sul rispetto delle norme anti-Covid e del distanziamento nei luoghi di vacanza.
I soldati sono quelli del 32esimo reggimento Genio Guastatori della Brigata Taurinense di stanza a Fossano, da tempo impegnati nel controllo dei posti di frontiera con la Francia dell’estremo Ponente ligure. Le loro perlustrazioni, precisano i vertici della Difesa, rientrano tra i servizi di presidio nell’ambito dell’operazione ‘Strade Sicure’ e sono condotti a Ventimiglia come in altre città costiere della penisola, ma non prevedono disposizioni operative per il pattugliamento delle spiagge: “Le immagini diffuse si riferiscono ad un intervento occasionale, non operativo, finalizzato alla realizzazione di un'attività giornalistica presso Ventimiglia. Tali immagini, pertanto, non corrispondono alla complessità delle attività legate all'operazione ‘Strade Sicure’, che sono sempre condotte su disposizione delle autorità competenti” conclude l’Esercito.