E' stato ritrovato nella giornata di ieri (domenica 24 settembre) il corpo senza vita di Carlo Masoero. Il 70enne fossanese, professore in pensione, era disperso nel Ladakh, nell'India settentrionale da otto giorni.
Domenica 17 settembre, Masoero si era allontanato per una passeggiata solitaria in una zona non particolarmente pericolosa e piuttosto pianeggiante. Il corpo è stato ritrovato ad un'ora e mezzo di cammino dal punto in cui era partito.
Carlo Masoero era molto conosciuto a Fossano dove aveva insegnato alle Scuole Medie. Successivamente insegnò anche al Liceo Scientifico di Savigliano. Vedovo da cinque anni, lascia i suoi sei figli.
Sulla morte di Masoero, il pensiero del sindaco di Gaiola, Fabrizio Biolè: "A dispetto del buon senso e della ragione, il mio pensiero negli ultimi giorni andava alla possibilità di una buona notizia. Purtroppo non c'è stata e sto, insieme a molti, in queste ore, metabolizzando il fatto che Carlo non sia più tra di noi... Mi tornano alla mente volantinaggi e discussioni, le lunghe serate di attacchinaggio nel fossanese a ridosso delle elezioni europee e quel suo ruvido carattere, mai pago, mai soddisfatto... una personalità che non lasciava indifferenti, la sua flemma ligure alternata a scatti di feroce ma sempre costruttiva critica; il suo sguardo vivace, a tratti inquieto e la battuta, mai scontata, sempre tagliente. Buon viaggio, Carlo..."