C’è un problema di violenza giovanile a Mondovì: “La recrudescenza di atti violenti cui stiamo assistendo in tutta Italia non risparmia il nostro territorio” ammette anche il sindaco Luca Robaldo, ringraziando le forze dell’ordine, in particolare Polizia Locale e Carabinieri, che “non si risparmiano” nel loro lavoro.
L’ultimo episodio, grave, è avvenuto venerdì scorso in corso Italia, nel pieno centro cittadino. Un giovane è stato aggredito da due uomini scesi da un’auto, che lo hanno pestato con una mazza da baseball di fronte agli occhi attoniti di alcuni passanti, prima di risalire in macchina.
Sull’episodio indagano ora i Carabinieri, a partire dalle testimonianze raccolte. Nel frattempo si è arrivati all’identificazione dei protagonisti di una violenta rissa che aveva coinvolto diversi giovani, sia maggiorenni che minorenni, nella serata di domenica 25 febbraio: alcuni di loro sono stati arrestati. L’episodio verificatosi in corso Statuto non è collegato con la sfilata del Carnevale, che si era già conclusa.
“Le telecamere del circuito comunale sono state fondamentali per individuare i responsabili della rissa” fa sapere Robaldo, il quale aggiunge anche che “le attività di controllo effettuate dai Vigili stanno consentendo di elevare sanzioni amministrative anche a titolari di locali che non rispettano le norme, compresi quelli di distribuzione di bevande aperti 24 ore al giorno”.
“L’estate 2023 - conclude il sindaco - ha visto l’introduzione del daspo urbano, nonostante la contrarietà di alcuni, quella 2024 vedrà l'investimento di oltre 300 mila euro per completare il sistema di videosorveglianza in 24 aree della città e l’avvio di alcune iniziative, che coinvolgeranno cittadini ed amministratori: la nostra Comunità non tollera episodi come quelli delle ultime settimane”.