“In questo ultimo periodo è aumentato l’abbandono dei sacchi di rifiuti. Una pratica non corretta che va perseguita anche per tutelare salute ed ambiente”. A denunciarlo è Andrea Minazzo, assessore all’Ambiente del Comune di Ceva, che precisa: “Ultimamente il trend della raccolta differenziata non è per niente positivo: troppo spesso troviamo abbandonati sacchi di rumenta ma anche altri materiali, che dovrebbero essere trasportati nelle apposite discariche. Inoltre - prosegue l’assessore Minazzo - sovente nei cassonetti in dotazione ad alcuni condomini si sono trovati materiali e sacchetti gettati da persone di passaggio”.
Pratica scorretta ma purtroppo molto usata “riguarda coloro che si liberano dei sacchetti utilizzando i cestini gettacarte, destinati a raccogliere i cosiddetti rifiuti da passeggio e non del resto”, ricorda l’assessore cebano che sottolinea come: “Il comportamento non corretto di qualcuno inevitabilmente ricade anche su chi si comporta in maniera corretta, con un aumento dei costi, dovuto a un maggior carico dell’indifferenziata”. Aumento che l’assessore Minazzo vuole scongiurare, per questo la Polizia Locale di Ceva, guidata dal comandante Giovanni Suria, ha intensificato l’attività di polizia ambientale, svolta in collaborazione con il personale dipendente della ditta Proteo S.c.s. - Cooperativa per la tutela Ambiente e Società - al fine di contrastare sia l’abbandono incontrollato di rifiuti sul territorio, sia il rispetto delle modalità di smaltimento della spazzatura da parte degli utenti, secondo il regolamento previsto dal servizio di raccolta differenziata porta a porta.
“Grazie al lavoro degli uomini della Polizia Locale - precisa Minazzo - che hanno svolto presidi nelle aree urbane al fine di monitorare l’andamento del ciclo di conferimento e raccolta dei rifiuti, è stata fatta una mappatura delle zone più soggette ad abbandoni di rifiuti, in cui sono stati focalizzati controlli mirati a risalire all’ origine degli abbandoni e all’ identificazione dei responsabili”.
Dall’inizio dell’anno sono già una trentina le persone individuate e sanzionate per conferimenti irregolari e abbandoni incontrollati con sanzioni fino a 500 euro.
“Attualmente - prosegue l’assessore - gli agenti stanno mettendo quotidianamente in atto opere concrete volte alla drastica repressione del fenomeno dell’abbandono illecito dei rifiuti. Continueremo su questa strada, intensificando i controlli e sanzionando i trasgressori, anche attraverso l’interessamento della Procura quando previsto”.
“Come Amministrazione - conclude l’assessore Minazzo - siamo inoltre consci, grazie anche alla segnalazione dei cittadini, che la ditta gestore del servizio a volte non rispetta i giorni di raccolta, mentre altre non viene eseguita in modo conforme. Per questo ho proposto in Giunta e quindi provveduto ad effettuare le opportune lamentele all’ACEM consorzio di competenza, tramite l’invio di diverse lettere”.
Tra queste una diffida per prendere provvedimenti verso il gestore del servizio: “Questa è l’unica arma che ha il Comune in quanto l’ACEM oltre alla gestione degli appalti avrebbe i compiti di effettuare controlli sulla ditta ed intervenire sui disservizi. Pertanto oltre a ringraziare chi effettua segnalazioni tramite canali ufficiali ci tengo a chiedere di continuare a farlo, in modo da migliorare la situazione sia di raccolta che di conferimento. Questo è l’unico modo per combattere sia i trasgressori che migliorare il servizio svolto dal gestore”.