A seguito di segnalazione e di successivi accertamenti i Carabinieri Forestali di Ormea hanno recentemente sanzionato 5 motociclisti sanremesi che, con moto da enduro, avevano percorso nell’estate il cosiddetto sentiero della “Cannoniera” che dal passo del Tanarello conduce al rifugio “Don Barbera”.
Tale area, a cavallo del confine italo francese, è caratterizzata da svariate forme di carsismo ipogeo e pregevoli emergenze naturalistiche (tra cui una quarantina di endemismi esclusivi delle alpi occidentali) ed assume il ruolo di territorio “cerniera” tra la regione mediterranea e quella medioeuropea, tanto che da alcuni anni è stata riconosciuta dall’Unione Europea come zona speciale di conservazione “Alta Valle Pesio e Tanaro”. I suddetti enduristi indisciplinati hanno poi ammesso le loro responsabilità e sono stati sanzionati per un importo complessivo, in misura ridotta, di 1.500 euro.
La norma in vigore mira a tutelare gli ambienti montani e rurali del nostro territorio consentendo il transito motorizzato unicamente su strade pubbliche o su viabilità appositamente autorizzate dai comuni con specifici regolamenti o per particolari motivazioni (raggiungimento del proprio fondo, lavori agrosilvopastorali, pubblico soccorso, finalità scientifiche).
L’uso indiscriminato dei mezzi fuori dalle strade o dai percorsi autorizzati può degradare l’ambiente naturale, innescando ad esempio processi erosivi e deteriorare la rete sentieristica regionale rendendola talora impraticabile ai fruitori (ciclisti e podisti).