I Carabinieri della Compagnia di Mondovì hanno denunciato quattro donne di età compresa tra i 18 e i 48 anni, abitanti nel monregalese, individuate quali autrici di una serie di furti di capi di abbigliamento e calzature di marca, presso due centri commerciali presenti rispettivamente a Ceva e
a Pocapaglia.
Gli accertamenti eseguiti dai militari anche attraverso la visione dei filmati degli impianti di videosorveglianza dei due esercizi commerciali, hanno consentito di verificare che le donne, per non destare sospetti, vestivano molto bene, portavano con loro un bambino e si muovevano sempre in
tre, fingendosi normali clienti.
Mentre una di queste si occupava di coprire la visuale di eventuali telecamere di sorveglianza o di tenere sotto controllo gli addetti alla vigilanza, le altre due donne selezionavano i prodotti da rubare, staccavano abilmente dagli stessi le placche antitaccheggio e li occultavano all’interno di capienti borsette a sacco, allontanandosi separatamente dai negozi. Un metodo ormai collaudato che consentiva loro di farla (quasi) sempre franca.
I Carabinieri, dopo essere riusciti a mettersi sulle tracce di una delle quattro, hanno recuperato all’interno della sua abitazione gran parte della refurtiva asportata nel corso degli ultimi due furti, per un valore stimato di circa 700 euro. Le successive indagini hanno permesso di identificare e
denunciare anche le altre tre complici.