Sabato 3 agosto, alle 10, nella chiesa di Maria Vergine Assunta Garessio si stringerà per l’ultima volta attorno a Mattia Bottero, il 23enne morto a seguito di una caduta nella notte del 28 luglio scorso.
Una fine tragica e assurda, dopo una serata spensierata con gli amici. Mattia, per tutti “Bobo”, era venuto da Priero, dove abitava da qualche tempo, per festeggiare nel suo paese. La compagnia si è divisa a tarda notte e lui, prima di andarsene, avrebbe detto agli amici che andava a fare colazione. Il suo corpo è stato rinvenuto solo nel primissimo pomeriggio di domenica, in un canale prosciugato nei pressi di piazza Tornatore: fatale una caduta, forse dopo aver perso l’equilibrio appoggiandosi al muretto. Ora è arrivato il nulla osta della Procura alla celebrazione dei funerali.
Allevatore di mestiere, come suo papà, il giovane Bottero era molto legato a Garessio. Lascia i genitori Fulvia e Aldo e la sorella Samantha, che lo piangono insieme alla madrina Giusy, alla famiglia Gay, a zii, zie e cugini, oltre a tantissimi amici. Il rosario si terrà venerdì sera, alle 20, nella parrocchiale di Garessio Borgo.