Un episodio quantomeno singolare si è verificato nella notte di Capodanno a Prato Nevoso (Frabosa Sottana). Un giovane cuneese è stato trasportato e ricoverato all’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo in gravi condizioni dopo essere stato aggredito da un gruppo di ragazzi originari della provincia di Genova. Fin qui nulla di particolare, se non un deprecabile fatto di cronaca.
La vicenda ha però contorni al limite del giallo, in quanto la vittima si trovava all’interno dell’appartamento affittato dai genovesi per trascorrere in allegria l’ultimo dell’anno, ma non è chiaro perché si trovasse lì. Il 22enne non aveva cagionato danni a cose o persone, ma al momento non è noto nemmeno agli inquirenti il motivo per cui questi si trovasse all’interno del residence. Le sue condizioni sembrano in miglioramento, nonostante le molte fratture riportate al volto: sarà lui a raccontare la sua versione e spiegare la sua presenza agli inquirenti quando si sarà ripreso.
Sul fatto stanno indagando i Carabinieri di Mondovì. Intanto gli atti sono stati trasferiti al magistrato competente. Per il giovane aggressore ligure (sarebbe stato solo uno a colpirlo) si profilano due ipotesi di reato: in primis le lesioni gravi, in alternativa l’eccesso di legittima difesa (nel caso in cui si valutasse che l’intruso potesse costituire un pericolo). Per il cuneese invece si delinea l’ipotesi di reato della violazione di domicilio.
Dalle prime, frammentarie, notizie riportate dagli organi di stampa, in molti avevano pensato a un ladro sorpreso all’interno dai proprietari, ma la vicenda ha invece assunto contorni diversi. Più che un intento criminale dietro all’episodio sembrerebbe esserci un uso eccessivo di alcolici. È probabile che nelle prossime ore le nebbie che avvolgono la vicenda si diraderanno ulteriormente.