Alberi, segnali stradali, cassonetti. A Lagnasco la bufera di questo pomeriggio ha atterrato perfino il cartello che annuncia l’ingresso il paese: come a Verzuolo, gli effetti del violento nubifragio si sono abbattuti su case e arredi urbani. Una torre del castello Tapparelli-D'Azeglio, risalente al 1100, è stata scoperchiata. Stesso destino è toccato ai tetti di varie abitazioni e a diversi pannelli fotovoltaici, mentre un centinaio di piante secolari sono state addirittura sradicate.
Presso l’azienda agricola Brero il forte vento ha provocato la caduta di numerose casse, visibile dalla strada. Anche nei frutteti attorno e in altri stabilimenti della zona si segnalano danni di grave entità.