Si è spento all’improvviso, vittima di un malore nella sua abitazione, l’ex sindaco di Manta Mario Guasti. Il decesso è avvenuto nella serata di ieri, martedì 17 agosto.
Nato il 29 marzo 1939 a Maranzana, nell’Astigiano, Guasti viveva a Manta da lungo tempo con la famiglia e aveva esercitato la professione di architetto fino alla pensione. Alla politica si era avvicinato dapprima come consigliere comunale a Saluzzo, eletto in maggioranza nel 1999 con la lista Centro Popolare del sindaco Stefano Quaglia. Cinque anni dopo l’inizio dell’esperienza consiliare a Manta nelle file dell’opposizione al primo cittadino Angelo Giusiano.
Nel 2009, candidato sindaco per la lista Rinnovamento nella Tradizione, era stato eletto - e poi riconfermato per un secondo mandato - sopravanzando le forze di centrosinistra dell’Unione Popolare Mantese che per oltre un trentennio avevano retto le sorti dell’amministrazione locale. Nei dieci anni alla guida del comune aveva portato a termine la costruzione della nuova scuola elementare in via Valerano e altri interventi urbanistici. Alle ultime elezioni del 2019 gli era succeduto l’attuale sindaco Paolo Vulcano, già suo assessore: Guasti, che si definiva “artista imprestato alla politica”, era stato il consigliere più votato della tornata in maggioranza ma si era poi allontanato dalla nuova giunta.
Oltre alla moglie Liliana Alessandrini lascia due figli. La data delle esequie è ancora da stabilire.