La carcassa di un giovane lupo è stata trovata appesa per il collo, lunedì mattina, presso un cartello della borgata Villaretto di Pontechianale, in val Varaita. Non sono stati lasciati messaggi che rivendichino l’azione.

 

I Carabinieri Forestali indagano per risalire agli autori del gesto e per capire se il lupo sia stato ucciso con un colpo d’arma da fuoco o se fosse già morto quando è stato rinvenuto e appeso. Nel frattempo l’Associazione italiana Difesa Animali e Ambiente assicura una ricompensa di duemila euro a “chi con una denuncia rilasciata nei termini di legge riuscirà a individuare e far condannare in via definitiva il responsabile o i responsabili”. L’associazione ha fatto sapere che presenterà denuncia, analoga iniziativa è stata annunciata dalla LEAL Lega Antivivisezionista.

 

È polemica, intanto, per la comparsa di un post sul gruppo Facebook ruralpini che già dalla mattina di lunedì, prima che la notizia fosse diffusa, documentava quanto accaduto con un’immagine e la didascalia “da Cuneo, terra di convivenza felice (non è il primo)”. Nei commenti, numerosi iscritti del gruppo - dedicato all’agricoltura di montagna e al ripopolamento delle aree interne - inneggiano alla morte del lupo.