Un ragazzo di 28 anni (G.M. le iniziali) è stato arrestato dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, residente a Piasco, è stato controllato a inizio novembre. “Avevamo notizia che questo soggetto gestisse un traffico di sostanze e abbiamo effettuato un monitoraggio” ha spiegato il capo della Mobile, Pietro Nen.
L’esito positivo del controllo ha portato a una perquisizione domiciliare e sui luoghi da lui frequentati. Il giovane aveva nella sua disponibilità un container presso l’azienda di famiglia (i parenti sono risultati estranei ad ogni addebito), un mobilificio della val Varaita, dove gli agenti hanno rinvenuto cinque piante di canapa indiana e sei etti di marijuana confezionata pronta per essere spacciata.
Nella sua abitazione sono state rinvenute una carabina e una pistola ‘Glock 9.21’, regolarmente detenute, ma conservate in modo non consono. Al momento dell’ingresso dei militari nella camera le armi erano appoggiate rispettivamente sul letto e sul comodino.
In sua difesa G.M. ha detto ai poliziotti che la sostanza era per uso personale. Ora il giovane dovrà convincere il giudice. Al momento si trova agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’accusa è di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e omessa custodia di armi.