Si è conclusa ieri, domenica 10 maggio, con la consegna degli ultimi referti, la fase di prelievo e processo dei tamponi diagnostici per il Coronavirus presso la Residenza Tapparelli D’Azeglio di Saluzzo. I test, dato l’elevato numero di ospiti e operatori attivi presso la casa di riposo, si erano svolti in più giorni e si erano conclusi venerdì 8 maggio: in totale sono stati eseguiti 293 tamponi, 139 sui lavoratori e 154 sugli ospiti.

 

In un comunicato firmato dal presidente della RSA Roberto Bertola sono stati resi noti gli esiti. Sui 154 ospiti totali, 153 sono risultati negativi. Uno, invece, presenta un esito in via di definizione: è asintomatico, ma è stato trattato da positivo e come tale è stato posto in isolamento in attesa di un test di verifica che sarà eseguito nei prossimi giorni. 

 

Tra i 139 membri del personale, invece, 136 sono risultati negativi. Uno ha presentato esito indefinito (trattato come sopra da presunto positivo), due sono risultati positivi: questi ultimi tre sono tutti asintomatici, sono stati sospesi dal servizio e posti in isolamento domiciliare precauzionale.

 

“Il 100% delle diagnosi negative in una realtà numericamente così consistente era probabilmente da considerarsi un’utopia”, si legge nel comunicato: “Il risultato ci conferma come la tempestività nell’esecuzione dei tamponi fosse quanto mai utile e necessaria”. 

 

Spiega il presidente: “Credo che alcune scelte, anche impopolari, da noi fatte nella fase iniziale della pandemia siano state indubbiamente utili al fine del contenimento del contagio. Ci tengo a ringraziare la direttrice sanitaria Dr.ssa Riolfi, la coordinatrice dei servizi assistenziali Dr.ssa Bernardi e tutti i nostri operatori”.