C’è dolore e sconcerto nella comunità di Sampeyre per l’improvvisa scomparsa di Massimo Forni, ex comandante della locale stazione dei Carabinieri con il grado di maresciallo fino all’anno scorso.

 

Forni è stato trovato senza vita nella sua abitazione in località Dragoniere nella giornata di sabato 1 agosto, vittima di un probabile infarto: aveva sessant’anni, lascia la moglie e una figlia. Originario di Ferrara, nel 2012 era giunto in valle Varaita e se n’era innamorato tanto da scegliere di continuare a viverci anche dopo il raggiungimento della pensione.

 

In valle era conosciuto e stimato anche come volontario del Comitato locale della Croce Rossa Italiana di Sampeyre, che ne ha ricordato il grande impegno con una commossa dedica su Facebook: “Tutti coloro che ti conoscevano e ti avevano apprezzato per la tua gentilezza, la tua professionalità, il tuo modo signorile e piacevole di interagire, sono rimasti profondamente colpiti dalla tua improvvisa scomparsa. Sei stato in mezzo a noi, come maresciallo dei Carabinieri per diversi anni, hai saputo farti amare da tutti perché tu hai amato tutti noi, hai dedicato 8 anni della tua vita per il bene civile della nostra comunità, pronto ad intervenire con serietà e delicatezza al momento giusto. Che grande regalo hai fatto alla Croce Rossa di Sampeyre quando, appena in pensione, hai offerto la tua disponibilità e la tua generosità, propria di un animo grande, per aiutare e prestare servizio in emergenza! E non ti sei risparmiato, ad ogni chiamata eri sempre pronto a partire. Ancora giovedì, poche ore prima di lasciarci, ti eri prodigato per un trasporto in ospedale di una persona sola e bisognosa”.

 

I funerali sono in programma presso la chiesa parrocchiale di Sampeyre quest’oggi, lunedì 3 agosto, alle ore 15,30.