Le Fiamme Gialle di Saluzzo, nell’ambito delle attività di controllo del territorio finalizzate alla prevenzione e alla repressione dei fenomeni illeciti in materia previdenziale e contributiva, hanno rinforzato il dispositivo di contrasto predisposto, anche per fronteggiare l’intensificazione dell’impiego di lavoratori stagionali, spesso extra-comunitari, nei terreni agricoli del Marchesato. I finanzieri hanno eseguito numerosi controlli nel settore dell’agricoltura, della lavorazione delle pietre e della ristorazione, ovvero nei settori più esposti al rischio di illegalità, individuando numerosi lavoratori irregolari. Nello specifico, presso i terreni di due differenti aziende agricole sono stati individuati tre lavoratori stagionali occupati nella raccolta della frutta di cui uno completamente in nero e gli altri due parzialmente irregolari. Inoltre, in un laboratorio di lavorazione delle pietre di Luserna è stata riscontrata la presenza di sei lavoratori irregolari che hanno svolto ore di lavoro per un numero superiore rispetto a quelle riportate nelle buste paga. Presso altri esercizi commerciali operanti nell’ambito della ristorazione gli interventi hanno consentito di constatare l’utilizzo di manodopera irregolare e minorenne. Infine, in un bar della zona, è stato individuato un dipendente che aveva prestato la propria opera lavorativa per oltre quattro mesi senza la prevista comunicazione dell’instaurazione del rapporto di lavoro.
All’esito dell’attività svolta nell’ultimo trimestre dalla Guardia di Finanza saluzzese sono stati complessivamente individuati tredici lavoratori irregolari, di cui quattro completamente in nero. I datori di lavoro sono stati diffidati a regolarizzare le posizioni lavorative scoperte e segnalati al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cuneo con la contestuale irrogazione delle sanzioni amministrative previste. È infine sta stata segnalata all’Agenzia delle Entrate di Cuneo, per il successivo recupero erariale, la somma delle ritenute fiscali non operate e non versate. I servizi svolti dalla Guardia di Finanza nello specifico comparto sono dirette a contrastare l’evasione fiscale e contributiva che rappresenta uno dei segmenti operativi più delicati nell’attuale contesto istituzionale.