I Carabinieri della Stazione di Saluzzo hanno deferito alle Procure della Repubblica di Cuneo e a quella per i Minorenni di Torino due ragazzi del luogo, ritenuti responsabili di furto in abitazione in concorso. I fatti risalgono ad alcuni giorni fa quando ignoti, durante la notte, si introducevano nel giardino di un’abitazione di Saluzzo, impossessandosi di una bicicletta del valore di circa 400 euro. Il proprietario ne denunciava il furto il giorno successivo, fornendo una descrizione dettagliata del velocipede e il presumibile orario in cui era avvenuta la sottrazione dell’oggetto.

 

I Carabinieri avviavano pertanto una rapida attività d’indagine articolatasi attraverso la visione di alcuni filmati registrati da telecamere di videosorveglianza e l’assunzione di alcune testimonianze, riuscendo a risalire agli autori del furto. Si tratta infatti di due ragazzi del luogo, uno dei quali minorenne, che messi di fronte all’evidenza non hanno potuto che ammettere le proprie responsabilità. Nell’abitazione di uno di loro è stata anche rinvenuta una cesoia utilizzata per tagliare le catene con cui le biciclette vengono generalmente assicurate.

 

I successivi accertamenti hanno fatto inoltre emergere che i due indagati, dopo il furto, avevano venduto la bicicletta ad un cittadino extracomunitario, non ancora identificato, dimorante temporaneamente a Saluzzo, in cambio di una somma di denaro.

 

Sono in corso ulteriori indagini finalizzate a stabilire l’eventuale coinvolgimento dei due indagati in pregressi episodi di furto di biciclette avvenuti in Saluzzo nell’ultimo periodo.