Nei giorni scorsi i Carabinieri del nucleo Radiomobile della compagnia di Savigliano procedevano al controllo di una Lancia Y condotta da una ragazza di origine straniera. La donna, S.N., ventisettenne albanese, da tempo residente nella bergamasca, nonostante fosse in regola con i documenti di circolazione e di guida, si mostrava molto agitata e nervosa.
Quella strana reazione, insolita ed inaspettata anche in virtù del fatto che il controllo rientrava in quelli di routine, che vengono fatti nei confronti di persone o veicoli che transitato nel territorio cittadino, insospettiva i due Carabinieri che avevano fermato l’auto tanto da indurli ad eseguire una verifica più approfondita.
A quel punto l’auto e la donna venivano condotte presso la sede di questo Comando, dove personale femminile procedeva alla perquisizione personale della fermata, mentre l’auto veniva messa al setaccio e perquisita in modo approfondito. A termine delle perquisizioni (con esito negativo quella condotta sulla persona) veniva trovato un “mattone” di cocaina grezza del peso di circa 200 grammi che era stato nascosto sotto il cruscotto della Lancia Y. A seguito del ritrovamento del notevole quantitativo di droga la donna, che risultava incensurata, veniva dichiarata in arresto per detenzione ai fini di spaccio ed associata presso la Casa Circondariale “Le Vallette” di Torino.
Nella mattinata di sabato 27 ottobre, il GIP del Tribunale di Cuneo, al termine dell’interrogatorio di garanzia, convalidava l’arresto applicando alla S.N. la misura della custodia cautelare in carcere.