È stato recentemente identificato, a seguito di un’indagine svolta dagli agenti del Servizio di Vigilanza del Parco del Monviso, il responsabile di una discarica abusiva sul territorio della Riserva Naturale del Bosco del Merlino, nel comune di Caramagna Piemonte e in gestione al Parco del Monviso. A distanza di circa un mese da un precedente caso, anch’esso risolto e relativo ad una discarica creata abusivamente nella Tenuta regionale di Staffarda, è stato individuato l’autore di questo nuovo illecito, un privato cittadino residente a Racconigi.
"Nel corso di un servizio sul territorio sono stati localizzati vari rifiuti abbandonati sul bordo della strada all’interno della Riserva. Si trattava di rifiuti non pericolosi di origine domestica e imballaggi – spiega Daniele Garabello, responsabile del servizio Vigilanza del Parco –. Al contravvenuto, essendo un privato cittadino, è stata contestata la sanzione amministrativa pecuniaria di 600 euro, così come previsto dalla normativa nazionale vigente (art. 255 del D.Lgs n. 152/2006 “Codice dell’Ambiente”). Alla multa andranno ad aggiungersi le spese che il trasgressore dovrà rimborsare al Comune di Caramagna Piemonte, che ha provveduto alla tempestiva rimozione dei rifiuti e al loro corretto smaltimento in discarica autorizzata e alla pulizia dell’area inquinata".
Da constatare che ancora una volta si è trattato di un abbandono di rifiuti facilmente smaltibili, in forma gratuita, mediante il conferimento presso l’isola ecologica comunale.