Domenica 6 ottobre alle ore 16 sarà aperta al pubblico la biblioteca dell’ex convento dei frati Cappuccini, assegnata, come il resto dell’immobile, in comodato d’uso all’associazione Ingenium, che ne ha curato il ripristino e riordino, grazie ad un meticoloso lavoro iniziato nel giugno 2022.
Composta da oltre 5200 libri suddivisi nelle varie materie (Padri, teologia morale, apologetica, dogmatica e ascetica, agiografia, scienza, periodici, storia ecclesiastica e civile, catechistica), la biblioteca, sin dalla sua origine nel 1833,è collocata in una sala situata sopra il coro della chiesa conventuale, in una posizione che salvaguarda i libri dall’umidità. Fino al 1962 era utilizzata anche dai frati in formazione, che frequentavano lo studentato buschese, dove ricevevano una preparazione che verteva principalmente su studi teologici, filosofici e pastorali.
Negli anni si è arricchita con diverse donazioni da parte di privati cittadini, di acquisti diretti e di lasciti da parte dei Padri lettori, come venivano chiamati gli insegnanti dello studentato.
La biblioteca potrà essere consultata durante le aperture mensili del museo Ingenium nella prima domenica del mese oppure su appuntamento dal sito
www.ass-ingenium.it.