Far rivivere la sala cinematografica, quello spazio che durante la proiezione diventa una scatola magica con il potere di trasportare lo spettatore in altri luoghi, in altre vite, in altri tempi. Uno spazio che fin dagli inizi ha sempre avuto una funzione sociale e formativa, insieme a quella culturale, importante e riconosciuta. La storia del cinema è costellata di esempi di scene ambientate all'interno di una sala cinematografica. In un cinema, in "Dracula di Bram Stoker" scatta l'amore improvviso, oltre il tempo, tra Mina/Winona Rider e Dracula/Gary Oldman. Travis Bicke/Robert De Niro, in "Taxi Driver", invece, in un cinema a luci rosse passa in solitudine le sue notti insonni. Mélanie Laurent/Shosanna Dreyfus, in "Bastardi Senza Gloria", una sala cinematografica parigina la incendierà per compiere la sua vendetta contro i nazisti. Coppola, Scorsese, Tarantino: sono tanti i registi ad aver celebrato il cinema inteso come luogo vivo, in cui accadono cose. Tornare al cinema, in quelle sale che sono state svuotate dalla pandemia e dalle nuove (cattive) abitudini. I film, oggi, sono diventati un prodotto da consumare in streaming, su quegli schermi che hanno il loro posto dentro le quattro mura domestiche dove siamo stati prigionieri per cinquantacinque interminabili giorni.
Tornare a fare esperienza del cinema, preservare e valorizzare tutte quelle sale sopravvissute al periodo pandemico, è uno degli obiettivi di "Ritorno al Cinema", la stagione AIACE 2023, curata da Aiace Torino, e realizzata grazie al contributo e sostegno della Regione Piemonte, per promuovere il cinema di qualità sul territorio regionale e sostenere le sale di provincia. Sette quelle coinvolte nel cuneese (diciotto in tutto il Piemonte). Un ricco cartellone pensato per diverse tipologie di pubblico, esteso nell'intero arco della giornata, articolato in proiezioni mattutine per le scuole ("Compagni di cinema"), proiezioni pomeridiane per le famiglie ("Cinema a merenda") e proiezioni serali aperte a tutto il pubblico ("Orizzonte cinema") e per i più giovani (Generazione Z"). "La bella stagione" di Marco Ponti, la storia dell'epica ascesa della Sampdoria, negli anni '90 e '91, "Bones and All", primo film "americano" di Luca Guadagnino che segue la deriva di due giovani dropout nelle grandi pianure del Midwest, "Margini" di Nicolò Falsetti, che racconta di tre punk spiantati della provincia di Grosseto e del tentativo di organizzare un concerto di un grande band statunitense, "Siccità" di Paolo Virzì, ambientato in una Roma dove non piove da tre anni, sono solo alcuni dei titoli, selezionati nell'ambito della più recente produzione internazionale, delle proiezioni serali. Proiezioni sempre accompagnate da interventi di registi, critici cinematografici e esperti del settore audiovisivo. Per ritornare a un cinema da vivere, vivo. Ad alcuni lungometraggi è abbinata la proiezione di un cortometraggio, scelto tra i dieci realizzati nell'ambito di “Ciak! Piemonte che spettacolo", iniziativa lanciata da Fondazione CRT, Piemonte dal Vivo, Film Commission Torino Piemonte per promuovere il patrimonio storico, architettonico, paesaggistico regionale e i talenti delle performing art presenti sul territorio.
Le sale che aderiscono all'iniziativa di "Ritorno al cinema" sono : Cinema Vittoria di Bra, Cinema Lux di Centallo, Cinema Teatro Iris di Dronero, Cinema I Portici di Fossano, Cinema Magda Olivero di Saluzzo, Cinema Aurora di Savigliano, Cinema Multisala delle Langhe di Dogliani.
Info su prezzi degli ingressi e prenotazioni scolastiche presso le sale che ospitano le relative proiezioni.
Info generali: Aiace Torino, Galleria Subalpina 30, Torino; tel. 011 538962, aiacetorino@aiacetorino.it,
www.aiacetorino.it.