Continua oggi, venerdì 17 novembre, scrittorincittà, tra i festival letterari che, in Italia, dedicano più attenzione agli appuntamenti per bambini, con un palinsesto tutto per loro, parallelo a quello per gli adulti.
Scrittorincittà è un’iniziativa del Comune di Cuneo, in collaborazione con la Provincia di Cuneo e la Regione Piemonte, ed è organizzato dall’Assessorato per la Cultura del Comune di Cuneo e dalla Biblioteca civica. L'iniziativa è sostenuta dai main sponsor Fondazione CRC, Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di San Paolo, dagli sponsor Confindustria Cuneo, WeCuneo, Confcommercio Cuneo, dagli sponsor tecnici Open Baladin, Birra Baladin, CIA Cuneo, Auto Mattiauda, Cuneo Rent, Informatica System, Castelmar, Copro, Coldiretti Cuneo, Campagna Amica, Gufram, Espos.it, Sild, Menphis e con la collaborazione di ACDA-Azienda Cuneese dell’Acqua, ABL-Associazione Amici delle Biblioteche e della Lettura, ODV ETS Promocuneo, ALC-Associazione Librai Cuneo e ATL-Azienda Turistica Locale del Cuneese. La manifestazione è realizzata con il Patrocinio della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea.
La terza giornata di scrittorincittà si riempirà delle voci di: Guido Affini, Altan, Amleta, Andrea Antinori, Daniele Aristarco, Marta Barone, Sarah I. Belmonte, Sara Benecino, Marco Bianchi, Raffaella Bolaffio, Laura Borio, Mario Calabresi, Riccardo Chiaberge, Chiara Codecà, Rémi David, Ferdinando De Giorgi, Stefano Delprete, Sabrina Efionayi, Federico Faloppa, Barbara Franco, Otto Gabos, Fabrizio Gatti, Massimo Giannini, Alessandro Giraudo, Alessandra Gumiero, Libera-mente, Sara Loffredi, Tommaso Maiorelli, Marco Malvaldi, Giulia Manassero, Carla Manea, Cristiano Militello, Ericavale Morello, Moth, Daniele Movarelli, Silvia Onofri, Maurizio Pagliassotti, Livio Partiti, Ferruccio Pastore, Valeria Perdonò, Serena Piazza, Elisabetta Pica, Danilo Procaccianti, Camila Raznovich, Valentina Rizzi, Nicola Roggero, Giorgio Scianna, Ivan Sciapeconi, Michele Serra, Guido Sgardoli, Saverio Simonelli, Cinzia Spanò, Elisa Tamburnotti, Gek Tessaro.
Il programma è a cura di Stefania Chiavero, Matteo Corradini, Raffaele Riba, Giorgio Scianna, Andrea Valente.
Gli incontri di venerdì 17 novembre
Sempre puntuale, scrittorincittà dà il buongiorno a tutte e tutti con una carrellata di appuntamenti avviati in simultanea alle ore 9.00.
Si parte al Centro Incontri - Sala Blu, dove ricorderemo insieme Don Pino Puglisi, la prima vittima di mafia riconosciuta come martire della Chiesa, attraverso le tante vite dei ragazzi strappati alla mafia, dai quali padre Pino era partito per riportare fiducia e coraggio nella sua comunità. Danilo Procaccianti (Un prete contro la mafia, De Agostini) ci racconta il passato per mostrarci il futuro che Pino Puglisi avrebbe voluto. Lo intervistano i ragazzi di Libera-mente il Gruppo di Lettura 11-13 anni della Biblioteca 0-18 di Cuneo.
Tommaso Maiorelli e Carla Manea (L’atlante dei colori, Giunti), in Sala Rossa, ci mostrano i colori con occhi nuovi, e con loro possiamo avventurarci per gioco, o giocare per avventura. Di sicuro, ne usciremo colorati. Con loro Serena Piazza. E se Renzo e Lucia, i “Promessi Sposi”, diventassero Turno e Violanda e si trovassero improvvisamente coinvolti in un’avventura fantasy? Ce lo racconta, in Sala Falco, Guido Sgardoli (Cronache degli sposi promessi, Il Battello a Vapore), in dialogo con Guido Affini. Cosa potrà mai accadere se in un libro si mettono sulla stessa pagina un grande e pesante elefante e una minuscola formica? Ce lo svela Elisabetta Pica (Raccontami una storia; Storie brevi, minibombo) in Sala Robinson.
Al Cinema Monviso, sempre alle ore 9.00, Fabrizio Gatti (Nato sul confine, Rizzoli) ci porta dentro una storia vera, a bordo di un barcone, nelle ore in cui i suoi passeggeri chiedono aiuto e vengono respinti. Fino all’inesorabile naufragio. Con lui Andrea Valente.
Gek Tessaro (Remigio, Lapis), alla Biblioteca 0-18, ci accompagna in un’altra sua avventura piena di ironia, colori e colpi di scena, quella di Remigio, il pipistrello che sogna di essere farfalla. Tuttavia la vita da farfalla si rivelerà più complicata del previsto…
Una nonna pirata sbarca all’Auditorium Foro Boario: sarà vero? Scopriamolo con Alessandra Gumiero (Mia nonna è un pirata, Feltrinelli), con la quale ci eserciteremo a mescolare fantasia e realtà.
Cosa accade in classe allo scoccare delle 9.00? Anche la mattina di venerdì 17 scrittorincittà propone tante, entusiasmanti, “lezioni”.
Che fatica gestire la rabbia, soprattutto se si è piccoli. Ecco perché la consapevolezza emotiva può aiutare, perché ci aiuta a capire cosa innesca la rabbia, per imparare alcune semplici strategie utili a disinnescarla, e ritrovare la calma. Insegnante d’onore sarà Barbara Franco (Il grande libro della rabbia, Gribaudo).
Daniele Movarelli e Andrea Antinori, autori dell’albo illustrato Gambe all’aria (Giralangolo), ci accompagneranno invece nel pazzo regno di Castel Cipolla, con le sue regole apparentemente senza senso.
Raffaella Bolaffio presenta Paripparbuff. Strega a metà (Lapis), che ordina bambini per cena per rispettare il “Decalogo della Strega Standard” ma a causa di un equivoco, di bambini gliene arrivano a casa ben cinque, da adottare!
Durante la notte di Halloween, tra inseguimenti spericolati, Dracorni e una montagna di BrilloGlitter, Nix e Sen metteranno da parte le rivalità familiari e scopriranno che l’amicizia può nascere anche nelle situazioni più bizzarre, nella serie Incubo&Sognidoro (Mondadori) di Laura Borio.
In una girandola di rime e trovate bislacche, l’autrice Valentina Rizzi e l’illustratrice Sara Benecino presenteranno le loro folli scatenate Streghe per la pelle (Franco Cosimo Panini), l’esilarante storia in rima di due streghe gemelle sempre in lotta tra loro.
Insieme a Otto Gabos, autore e illustratore di Forza, Romeo! (Einaudi Ragazzi), libro ibrido un po’ romanzo e un po’ fumetto, si entrerà nel mondo di Romeo, si disegneranno cani incredibili e strampalati e magari anche qualche incubo.
Silvia Onofri (Rainbow Dragon makes friends, La Coccinella) racconta in inglese l’avventura di un simpatico drago arcobaleno che lascia la sua casa in cerca di amici, grazie alla quale bambine e bambini esploreranno i colori, i numeri e scopriranno i nomi di tanti animali in inglese.
Alle 9.30 all’Open Baladin, il primo appuntamento dell’anno con B&B. Book&Breakfast: Marta Barone (Ritratto dell’Artista da piccolo, Utet) racconta l’infanzia di scrittrici e scrittori: Virginia Woolf, Ingeborg Bachmann, Elias Canetti… Perché ricordare l’infanzia è scoprire chi siamo e anche cosa abbiamo perduto. Con lei Giorgio Scianna.
Alle 10.30 al Centro incontri (Sala Blu) i comitati di lettura incontrano gli scrittori segnalati nell’edizione 2022/2023 del Premio Città di Cuneo per il Primo Romanzo Sarah I. Belmonte (La pittrice di Tokyo, Rizzoli), Sabrina Efionayi (Addio, a domani, Einaudi) e Ivan Sciapeconi (40 cappotti e un bottone, Piemme). Partecipa Rémi David (Mourir avant que d’apparaître, Gallimard) autore selezionato dal Festival du premier roman de Chambéry. Il vincitore del Premio verrà proclamato alle 18.30 al Circolo ‘l caPrissi, con la partecipazione di Cristina Clerico. Seguirà una degustazione di prodotti tipici. In collaborazione con Coldiretti Cuneo.
Alle 11.00, in simultanea, ancora tanti incontri per le scuole: al Centro Incontri (Sala Rossa) Laura Borio accompagnerà i bambini tra le avventure della serie Incubo&Sognidoro (Mondadori) che si concluderanno con un laboratorio di disegno. In Sala Falco, Sara Loffredi con Guido Affini presenta Sete (Rizzoli), una storia non tanto distopica ambientata in un mondo in cui le poche sorgenti sono sotto controllo militare e la piovana è venduta al mercato nero. In Sala Robinson l’autrice Valentina Rizzi e l’illustratrice Sara Benecino racconteranno com’è nata l’idea del loro volume di prima lettura Streghe per la pelle, inserito nella collana Storie da ridere di Franco Cosimo Panini. La storia, ambientata nella tana sgangherata di due streghe gemelle, è una scatenata sequenza di scherzi e stregonerie che farà da apripista a un divertente gioco di animazione teatrale.
Al Cinema Monviso, Mario Calabresi (Sarò la tua memoria, Mondadori) racconta la storia di Joshua, che decide di vivere l’esperienza della nonna Andra nel campo di sterminio di Auschwitz sulla propria pelle: per sette giorni, Joshua si chiude nel garage di casa e soffre il freddo, la fame, la fatica, la solitudine, la noia. Con lui Matteo Corradini.
Al CDT, in sala Polivalente, insieme a Otto Gabos, autore e illustratore di Forza, Romeo! (Einaudi Ragazzi), libro ibrido un po’ romanzo e un po’ fumetto, si entrerà nel mondo di Romeo, si racconteranno disegnandoli i suoi incubi strampalati ed esilaranti e magari un cane da adottare.
Nella Biblioteca 0-18 scopriremo qual è il modo migliore di scendere da un vulcano assieme a Raffaella Bolaffio, autrice e illustratrice dei libri di Diego il dinosauro (Emme Edizioni), che presenta l’ultima avventura del piccolo amico arancione.
All’Auditorium Foro Boario, Daniele Movarelli e Andrea Antinori, autori dell’albo illustrato Gambe all’aria (Giralangolo), ci accompagneranno attraverso il pazzo mondo di Castel Cipolla e le sue regole apparentemente senza senso.
Nelle scuole di Cuneo, sempre alle 11: l’agente immobiliare Ericavale Morello, autrice e illustratrice del libro Vendesi casa d’artista (Camelozampa), metterà all’asta la casa di Alexander Calder, artista e scultore celebre per l’invenzione di grandi sculture di arte cinetica chiamate mobile, ma anche pittore, progettista di giocattoli di giocattoli, tappeti e gioielli. Gek Tessaro (Remigio, Lapis) racconta ai più piccoli una storia magica e speranzosa con protagonista Remigio il pipistrello. Perché poi non è detto che il mondo delle farfalle sia migliore. Anzi... magari era meglio quello di prima. Insieme ad Alessandra Gumiero, autrice del libro Mia nonna è un pirata (Feltrinelli) troveremo un forziere stracolmo di avventure e scopriremo come la fantasia possa trasformare la realtà, facendo diventare ogni bambino inventore di storie incredibili. Insieme a Daniele Aristarco (Una bella Resistenza, Mondadori) partiremo per i luoghi in cui si è svolta la Resistenza, un viaggio in Italia alla ricerca di storie e di testimonianze, 16 città per raccontare 16 modi di intendere, vivere e trasmettere un’idea di Resistenza. Fabrizio Gatti (Nato sul confine, Rizzoli), che da oltre venticinque anni scrive di viaggi, racconta un mondo in cui esistono ancora pirati e trafficanti di uomini, donne e bambini. Danilo Procaccianti (Un prete contro la mafia, De Agostini) racconta la storia, le parole e le azioni di padre Pino Puglisi, la prima vittima di mafia riconosciuta come martire della Chiesa, a trent’anni dalla scomparsa, attraverso le vite dei ragazzi strappati alle cosche, coloro che don Pino amava di più. Con Elisabetta Pica, un incontro per scoprire alcune delle più colorate (e colorite!) storie dei libri di minibombo (Raccontami una storia; Storie brevi), per festeggiare i 10 anni della casa editrice. Guido Sgardoli (Cronache degli sposi promessi, Il Battello a Vapore) ci porta nel capolavoro di Alessandro Manzoni ma trasformandolo in un’avventura fantasy, che più fantasy non si può. Tommaso Maiorelli e Carla Manea (L’atlante dei colori, Giunti) raccontano da dove nascono i nomi e le origini dei colori che fanno parte della nostra vita, Dall’azzurro che un tempo era femminile, ai colori poetici, a quelli che fanno ridere.
Alle ore 11 al Teatro Toselli, Ferdinando De Giorgi (Egoisti di squadra, Mondadori), da oltre quarant’anni ai vertici dello sport mondiale, prova a spiegare come conciliare talento individuale e spirito di squadra, spesso visti come forze in contraddizione.
Alle ore 17 al Centro Incontri (Sala Blu), Maurizio Pagliassotti (La guerra invisibile, Einaudi) presenta il suo reportage dal fronte che spazia dalla rotta alpina italo-francese al confine turco-iraniano. Ferruccio Pastore (Migramorfosi, Einaudi) ci porta davanti invece a un fronte interno, quello della lotta che la società fa con se stessa, arenata in una metamorfosi iniziata ma rimasta incompiuta, dove l’immigrazione continua a essere letta come marginalità e dove politica e media sono paralizzate nel gioco delle parti. Modera l’incontro Federico Faloppa. In Sala Rossa, a cinquant’anni dalla morte di Tolkien, creatore della Terra di Mezzo e autore de Il Signore degli Anelli, Chiara Codecà e Saverio Simonelli (Un uomo di parola. I mondi fantastici di Tolkien, Ancora editore), ricostruiscono insieme un ritratto di un “filologo ritardatario e malinconico” divenuto suo malgrado un autore di culto, i cui libri hanno venduto 700 milioni di copie in decine di lingue e hanno ispirato kolossal di grande successo. In Sala Falco Nicola Roggero (Storie di atletica e del XX secolo, add editore), in dialogo con Stefano Delprete, ci mostra come a volte sono le imprese sportive che fanno la storia, e a volte è la storia che rende indimenticabile un gesto sportivo, ma il più delle volte è l’incontro tra sport e storia che accende la scintilla di un fuoco che non smette di ardere, come quello della fiaccola olimpica.
Al CDT in Sala Polivalente Riccardo Chiaberge (La formula della longevità, Neri Pozza) ci racconta le storie di donne e uomini che hanno lavorato e lottato per costruire pezzo per pezzo il mondo moderno: un originale connubio di scienza, tecnologia e libertà individuale. Con lui Giulia Manassero.
Al Teatro Toselli un ricordo di Michela Murgia, che è stata ospite di scrittorincittà ogni anno dal 2006 con solo due eccezioni, attraverso le parole di Massimo Giannini, che con lei ha collaborato, tra radio e carta stampata, e le letture di Amleta (con le attrici e attiviste Cinzia Spanò e Valeria Perdonò), un’associazione di promozione sociale, un collettivo femminista nato per contrastare la disparità e la violenza di genere nel mondo dello spettacolo, fondato da attrici distribuite su tutto il territorio nazionale.
Alle 18 al Centro Incontri (Sala Robinson), un nuovo incontro, questa volta aperto al pubblico, con Elisabetta Pica (Raccontami una storia; Storie brevi, minibombo) per festeggiare i 10 anni della casa editrice e i 25 anni di scrittorincittà.
Al Rondò dei Talenti Ericavale Morello, autrice e illustratrice del libro Vendesi casa d’artista (Camelozampa), metterà all’asta la casa di Alexander Calder, famoso artista e scultore per l’invenzione di grandi sculture di arte cinetica chiamate mobile, ma anche pittore, progettista di giocattoli di giocattoli, tappeti e gioielli.
All’Open Baladin Cristiano Militello (Giulietta è ‘na zoccola forever. 1974-2024 Cinquant’anni di calcio italiano in 2000 striscioni, Cairo) ci porta in curva sud, per ripassare la storia del campionato italiano degli ultimi cinquant’anni attraverso gli scherzi e le trovate, e per divertire chi non sa niente di calcio ma ama ridere di gusto. Con lui Andrea Valente.
Alle 18.30 in Sala Rossa tornano i vecchietti del BarLume di Marco Malvaldi (La morra cinese, Sellerio), alle prese col cadavere di uno studente venuto in riviera da Pisa per motivi di studio; dialoga con l’autore Livio Partiti. In Sala Falco Camila Raznovich (Non metterti comodo, Piemme), conduttrice di successo di “Kilimangiaro”, intervistata da Elisa Tamburnotti, ci coinvolge in una piccola e grande rivoluzione: quella del cambiamento, attraverso pratiche buone e pensiero positivo. Una sfida responsabile.
Al CDT in Sala Polivalente, partendo dai mercati assiri, in cui il ferro costava otto volte più dell’oro, Alessandro Giraudo (Quando il ferro costava più dell’oro, add) ci guida nel tempo e nello spazio in un viaggio nei meandri della nostra economia nella certezza che, anche nell’era digitale e virtuale, essa dipenda sempre e ancora dalle materie prime; modera Raffaele Riba.
In Sala Ferrero nella sede di Confindustria Cuneo, Marco Bianchi (Il giorno più buono, HarperCollins) insieme a Serena Piazza ci aiuta a districarci con tante ricette inedite e una miniera di informazioni e consigli per prenderci cura di noi stessi e adottare uno stile di vita più naturale e salutare. Migliorando dentro per migliorare fuori. E viceversa.
Alle ore 21.15 la consueta serata al Teatro Toselli vedrà la partecipazione di due grandi maestri della nostra satira: Michele Serra e Altan (Ballate dei tempi che corrono, Feltrinelli), tra storture, miserie e ridicolaggini, mancanza di umanità, di etica e di senso, racconteranno politica e della società, attraverso il ribaltamento, il paradosso, la caricatura, la scrittura sferzante.
Il venerdì di scrittorincittà si chiude alle 22 all’Open Baladin con il secondo evento live del collettivo artistico Moth per i 25 anni di scrittorincittà: Aftersic, la parte off del festival scritta da giovani per tutti quelli che giovani si sentono o i giovani vogliono sentire. L’arte, la musica e la letteratura sanno condurre altrove, in mondi impossibili: gettando ponti tra letture e pezzi indimenticabili, i membri di Moth e una band locale faranno dialogare letteratura e musica.