In un momento in cui chiudono molte librerie ed edicole, un coraggioso e visionario editore di Saluzzo, Paolo Fusta, titolare dell’omonima casa editrice indipendente, ha deciso di aprire una piccola libreria di montagna, a Casteldelfino, in valle Varaita.
“Perché a Casteldelfino? - spiega Fusta all’Ansa - perché è un paese nel cuore del parco del Monviso, un contesto magico in cui si trova anche il bosco dell’Aleve, perché proprio da questo paese sono partite le prime spedizioni che salirono verso la vetta del monte, tra cui la prima salita femminile al Monviso che avvenne nel 1864 con Alessandra Boarelli e Cecilia Fillia. Perché è un luogo amato e frequentato da persone che amano la montagna e la natura”.
La piccola libreria, che verrà inaugurata oggi (sabato 8 luglio), è più una casa di un negozio. Si trova al primo piano di una tipica abitazione di montagna nel centro storico del paese e rimarrà aperta tutto l’anno, non solo nella stagione estiva, con l’obiettivo di diventare un centro di incontro per i turisti che frequentano la valle, organizzando attività culturali e presentazioni. Alla sua realizzazione ha collaborato anche il Comune di Casteldelfino. “Per me è il coronamento di un sogno, - aggiunge Fusta, che da anni pubblica volumi sulla montagna e sulla natura, ma anche libri di storia, saggi scientifici e romanzi - un modo di contribuire a diffondere la conoscenza di queste tematiche. Mi immagino un luogo dove le persone possono trovare strumenti per avvicinarsi alla montagna, magari anche incontrando guide alpine e persone con conoscenze profonde. Il mondo della montagna merita un approccio fatto di libertà, ma anche di conoscenza e coscienza”.
Sugli scaffali ci saranno libri editi da Fusta, ma non solo. Tra gli ultimi titoli del catalogo “Il miracolo delle dighe” di Luca Rota, un’indagine sul rapporto attuale e antico tra l’acqua e i territori, il romanzo “Il boia e la contessa”, mappe, libri sullo sport, sul cibo e sul wellness.