Una giovane studentessa del liceo Classico “Govone” di Alba è stata protagonista, ieri sera, giovedì 3 settembre, della ventinovesima edizione della “Partita del Cuore”, giocata allo stadio Bentegodi di Verona: la gara, giocata a porte chiuse, aveva l’obiettivo di raccogliere fondi per i lavoratori dello spettacolo, settore duramente colpito dalle conseguenze dell’emergenza Coronavirus. Tra i protagonisti, oltre ad artisti, personaggi della tv ed ex calciatori che si sono sfidati in campo, anche Silvia Guerra, che insieme a Nicolò Cataldo, studente della scuola media “Maggiore Vergano” di Refrancore (AT) aveva vinto il concorso “Un cuore rap”, promosso dal Consiglio regionale del Piemonte insieme alla Nazionale Italiana Cantanti.
Vista l’impossibilità di far esibire dal vivo nel prepartita i due vincitori del concorso date le norme anti Covid, i video di “Donare per davvero” di Nicolò Cataldo e "Non ho meritato tutto questo” di Silvia Guerra, primo e secondo classificato della IV edizione del concorso musicale, sono stati trasmessi sui maxischermi dello stadio di Verona per tutta la durata della partita. I video vincitori erano stati valutati da una giuria presieduta da un funzionario regionale e composta dal regista e autore Giulio Graglia, da Paolo Vallesi, Oscar Giammarinaro e dal rapper Moreno per la Nazionale italiana Cantanti.
Nell’attesa che le condizioni sanitarie permettano di organizzare un momento di riconoscimento pubblico per i due vincitori piemontesi, alla presenza del presidente del Consiglio regionale del Piemonte e dei rappresentanti della Nazionale Cantanti, il Consiglio regionale e la Nazionale Cantanti hanno deciso di omaggiare i vincitori del Cuore Rap di una giornata formativa in sala di registrazione, con alcuni esponenti della Nazionale Italiana Cantanti. Tutti i partecipanti al concorso riceveranno inoltre la maglietta della nazionale.