“Io vorrei venire qui a disegnare”. “A me piacerebbe fare ginnastica”. “Io, invece, vorrei sedermi sul pavimento di legno a leggere”. Francesco, Giada, Marco e tanti altri bambini della scuola Primaria di Sommariva Bosco hanno spiegato come vorrebbero usare la yurta, la tenda in materiali naturali che è stata montata nel giardino dell’Istituto Comprensivo “Arpino”, inaugurata insieme a tutti loro lo scorso mercoledì 9 ottobre.
“La yurta è una particolare dimora utilizzata dalle popolazioni nomadi asiatiche, che si integra molto bene con l’ambiente e che per noi rappresenterà uno spazio didattico speciale in cui portare avanti diverse attività” ha spigato l’insegnante Manuela Rinaldi. Alla cerimonia hanno preso parte anche i bimbi della scuola dell’infanzia, i cui disegni hanno già decorato l’interno della tenda. Presenti anche gli Alpini di Sommariva, che successivamente hanno preparato le caldarroste, e il sindaco Marco Pedussia. “I nostri ragazzi rappresentano il futuro di Sommariva - ha detto il primo cittadino -, per questo l’amministrazione comunale supporta sempre le iniziative dell’Ic Arpino tese a offrire opportunità innovative e coinvolgenti di apprendimento”.
Realizzata dagli artigiani de “La Leggera” di Ancona, la yurta rappresenta il perno del progetto “Natura e ambiente”, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio e sviluppato da un gruppo di insegnanti dell’Arpino in collaborazione con il Comune di Sommariva del Bosco, che ha rilasciato le autorizzazioni necessarie e realizzato il vialetto di accesso alla tenda. È stato proprio il sindaco Pedussia ad aprirla per primo, dando il via alla visita di tutti i bambini.
Anna Giordana, dirigente dell’IC Arpino: “Questa yurta è, di fatto, un’aula in più per la nostra scuola, uno spazio in cui stimolare la curiosità e il piacere della scoperta nei nostri studenti di tutti gli ordini, Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo grado ai quali garantire modalità diverse e più divertenti di fare lezione”.