Hanno provveduto alla pulizia nei cimiteri delle frazioni Castelletto e San Chiaffredo e ora sono impegnati in una radicale ripulitura del cimitero del capoluogo e della frazione Castelletto. Sono i richiedenti asilo ospitati in locali presi in affitto in frazione San Chiaffredo dalla Bfl, una srl con sede a Saluzzo. Si alternano settimanalmente, circa una decina alla volta, nei lavori socialmente utili individuati dall’ufficio tecnico comunale, in accordo con la società che gestisce la comunità.
In particolare, in questo periodo si dedicano al diserbo a mano, con zappe e rastrelli, nei cimiteri. Infatti, in seguito allo stop imposto dall’Unione Europea all’suo del glifosato, il diserbante più diffuso, efficace e a basso prezzo, ma anche più discusso del mondo, è molto più difficile tenere in ordine i vialetti . “Il nostro personale – dicono all’ufficio tecnico- già scarso si è ultimamente ridotto a causa dei pensionamenti e l’intervento dei richiedenti asilo giunge quanto mai opportuno”.