Il 7 e l'8 aprile scorsi un team dell'E.P.A.S. (European Paranormal Activity Society) ha effettuato una serie di indagini all'interno del castello di Montemale: l'equipe, formata da un rappresentante del direttivo nazionale, da alcuni membri della sezione di Monza e Brianza e della sezione di Piacenza, è andato alla ricerca di anomalie e fenomeni paranormali che secondo le leggende avvengono all'interno delle mura della struttura.

 

Ricostruito nel primo trentennio del secolo scorso sui resti di un'antico maniero risalente all'incirca all'anno 1000, il castello di Montemale è conosciuto anche come “Castel Savio”. L’associazione E.P.A.S. e le relative sezioni Nazionali ed Internazionali, sono un gruppo di “ricerca del mistero” a 360°, di rivalutazione storico culturale di luoghi e leggende.

 

L’indagine si è svolta in modo da poter coprire il perimetro a 360°, sono state raccolte diverse fotografie, oltre a materiale audio e video, poi attentamente analizzato con professionalità e scrupolosa meticolosità tenendo conto di diversi fattori. Durante l'indagine sarebbero avvenuti diversi episodi di distorsione del campo elettromagnetico, alcuni spiegabili altri no, diversi scompensi nelle batterie delle strumentazioni che nonostante fossero a piena carica e nuove si

sono esaurite in pochissimo tempo. Spiegano i membri dell'equipe: “Ben 65 batterie high power si sono consumate in 2 ore, ad una fotocamera modificata in full spectrum sono state cambiate 12 batterie potenziate nel giro di 10 minuti. La temperatura media era compresa fra gli 8 e i 10 gradi celsius, quindi senza un apparente spiegazione logica”.

 

Il gruppo di indagine ha poi rilevato picchi elettromagnetici, rumori strani, disfunzioni termiche, analisi audiometriche molto particolari: “Non sono fatti spiegabili razionalmente in quanto eravamo i soli presenti all’interno della struttura e per essere più sicuri ci eravamo anche chiusi dentro”.

 

Un'indagine, quella condotta dagli esperti dell'E.P.A.S., che alimenterebbe quindi l'alone di mistero che avvolge il castello di Montemale.