Benvenuti negli anni ’80! Questa è la sensazione che si prova varcando la soglia del nuovo Bar Brasil by Dream 96, che ha dedicato tutta la saletta dietro al bar ad una esposizione unica nel suo genere: retro game e tecnologia vintage dei primi giochi elettronici da casa. Tutti pezzi originali, alcuni introvabili e perfettamente funzionanti e con la possibilità di provarli, su richiesta.
Consolle e computer che hanno fatto la storia dagli anni '80 ad oggi, Commodore 16 del 1979, il 64, il Vic20 del 1981, ZX Spectrum, Amstrad CPC464, Atari 2600, Sega Master System fino ai più moderni PS 3 Nintendo Switch, per citarne alcuni su una collezione di oltre 30 pezzi in ottimo stato. Un viaggio nei mitici anni ’80 con videogiochi, gadget e oggetti tecnologici funzionanti del bel tempo che fu con gli schermi originali e i primi televisori a valvole. Erano gli anni di E.T., Ritorno al futuro, Vacanze di natale e La Storia infinita, di Ken il Guerriero, Lady Oscar, Candy Candy, Pollon, dei Walkman, dei giochi casalinghi o dentro i bar, Super Mario, Donkey Kong, il tennis con la barretta, Pacman, Tetris. E a proposito di home computer, come non ricordare "il Commodore 64 che nel 1982 debutto stupendo per grafica, suoni e altre caratteristiche che lo portarono subito a diventare un assoluto oggetto del desiderio, almeno fino ai primi anni ‘90", come ci hanno spiegato i titolari.
Ma andiamo per ordine e andiamo a conoscere chi ha avuto l’idea di questa operazione “nostalgia”? I responsabili sono Andrea Guidi di Garessio e Gabriele Sondrio di Nucetto. Due amici che hanno lasciato le loro professioni precedenti per aprire insieme questo bar alle porte di Cuneo e realizzare così il sogno che avevano nel cassetto. "Certo, non senza difficoltà - come ci ha spiegato Guidi - appena abbiamo aperto abbiamo dovuto chiudere a causa dell’emergenza da pandemia e tra una cosa e l’altra la vera apertura c’è stata pochi mesi fa. Essendo una nuova attività - ha ricordato amareggiato - siamo stati penalizzati dai contributi perché non potevamo presentare comparazioni con gli anni precedenti. Ma ora siamo in pista e i clienti sono legatissimi al Bar Brasil".
Questo locale, ci spiegano i due amici d’infanzia, doveva però racchiudere le loro passioni, doveva rappresentarli: il cicloturismo con una bici da corsa appesa al soffitto, le dueruote con una moto particolare esposta in vetrina, una Ducati 999 del 2006, ma soprattutto a rendere speciale questo locale è la saletta videogiochi vintage. Lo scopo? Ce lo spiega l’autore, Gabriele Sondrio, gelosissimo della sua collezione: "Volevo mostrare l'evoluzione tecnologica che hanno avuto i videogiochi nel corso degli anni, in maniera spensierata e divertente. A partire dal mio primo computer, il Commodore16, ricevuto da mia madre, quando avevo 6 anni".
Il retrogaming è un hobby dai molteplici volti. Uno, sicuramente, può essere la nostalgia, che spinge i non più giovanissimi, a inseguire gli schermi a bassa risoluzione che risvegliano i ricordi dell'infanzia e dei bei tempi andati. L’altro, è la ricerca di chi studia la storia dei videogiochi e vuole scoprirne le origini per capire meglio il presente. Per finire c'è la scoperta, perché il passato dei videogiochi nasconde gemme, stranezze, capolavori dimenticati. "Ma la mia collezione non si ferma qua. La ricerca di nuovi pezzi continua - aggiunge ancora Sondrio con orgoglio - vado alle fiere, acquisto su internet dove, tra le altre cose, curo una pagina Facebook dedicata, ma ci sono anche regali da parte di clienti che mi portano pezzi introvabili che tenevano abbandonati nelle loro cantine".
Il nuovo Bar Brasil è un locale dove è possibile prendere un caffè, mangiare o passare una serata e mostrare, soprattutto ai più piccoli, com'erano affascinanti e creativi i primi giochi elettronici di casa.