Nel '600 si era soliti festeggiare con spettacoli pirotecnici i cui fuochi d'artificio venivano lanciati dalle zone alte della città, e per quanto riguarda Cuneo, uno dei punti più elevati era il tetto della Torre Civica. Nel 1624, nonostante la torre avesse già resistito ad alcuni dei celebri 'assedi', a distruggerla fu proprio un'incauto spettacolo pirotecnico. Durante i festeggiamenti di San Giovanni il tetto della struttura, allora interamente in legno, prese fuoco: per Cuneo fu un disastro, in quanto l'incendio creò degli scompensi alla torre e mise a rischio il palazzetto civico che allora era la sede del Comune.
“Quando sono venuta a conoscenza di questo aneddoto pensavo fosse una storiella sui cuneesi, ma poi ho scoperto che era accaduto anche a Fossano, evidentemente era un'abitudine dell'epoca”. A parlare è Laura Marino, che si occupa del Museo Diocesano di Cuneo e di eventi culturali e ha avuto l'idea di scrivere una guida della città dei sette assedi dedicata ai più piccoli. 'Che c'azzecca' con il tetto della torre? Questo, insieme a tanti altri, è uno degli aneddoti che si possono trovare all'interno del volume 'Cuneo a misura di bambino', edito da +eventi edizioni : “L'idea nasce da una guida per adulti nata due anni fa. Come continuazione di quel percorso ci piaceva l'idea di fornire ai piccoli, sia turisti che non, uno strumento per conoscere la città. Abbiamo cercato di tradurre i medesimi contenuti a misura di bambino – ha spiegato Marino - Nel libro vengono raccontati aneddoti particolari: per esempio sulla statua di Barbaroux, che non era originariamente destinata a piazza Galimberti, inoltre vengono raccontate delle tappe della storia della città e i personaggi che l'hanno fatta”.
Ad occuparsi della parte grafica del volume è stata Laura Conforti: “Il libro è diviso in tre itinerari, uno a tema storico, uno nella Cuneo moderno-contemporanea e il terzo a tema naturalistico – ha affermato -. A guidare i bambini nei tre percorsi sono tre personaggi: Michele, detto Mike, in onore del Santo Patrono, Carolina, in ricordo della scrittrice Invernizio e un uccellino di nome Carletto che ricorda il nome del Beato Angelo Carletto e Castagna, in quanto Cuneo è la città della Fiera del Marrone”.
L'autrice ha presentato il suo libro con la stessa Laura Conforti e con l'illustratrice Ilaria Pigaglio che si è occupata delle immagini, nella sala Falco del Centro Incontri della Provincia di Cuneo nel pomeriggio di sabato 17 novembre. In seguito ad una breve presentazione inserita nel contesto di 'Scrittorincittà' i piccoli bibliofili sono stati accompagnati per le vie della città per una visita guidata: “I bambini sono i turisti più esigenti, sono quelli che fanno più domande e sono più attenti alle cose” hanno sostenuto le autrici, soddisfatte della buona riuscita dell'evento.