Il cuneese Franco Ballatore ha portato a termine in questo giorni la sua ultima impresa che lo ha portato, insieme ai colleghi del team “Kamchatkaraid” (il milanese Maurizio Limonta e il trentino Rosario Sala), ad attraversare in moto tutto il Medio Oriente (Turchia, Libano, Siria, Giordania, Arabia Saudita, Kuwait, Qatar, Bahrain, Oman, Emirati Arabi, Iran e Iraq), per poi dirigersi verso le montagne del Caucaso di Georgia e Armenia, raggiungendo successivamente Mosca e San Pietroburgo, in Russia, per tornare infine in Italia dalle Repubbliche Baltiche, Polonia ed Austria.
Un’avventura lunga 27.000 chilometri, durata tre mesi, in cui i tre motociclisti Ambassador Travel di Yamaha Italia, hanno avuto non poche difficoltà nell’attraversamento di molti confini a causa della burocrazia sempre più complicata e delle restrizioni dovute all’emergenza Covid, spiega Ballatore: “Dedicandomi da molti anni a questo particolare modo di viaggiare, compiendo lunghe attraversate intercontinentali, di Stato in Stato, varcando le frontiere terrestri, mi rendo conto di come il nostro modo di viaggiare stia diventando sempre più difficile, con la pandemia che ha peggiorato ulteriormente la situazione. In Azerbaijan, ad esempio, siamo stati respinti nonostante avessimo già ottenuto il visto (di fatto, al momento, è consentito entrare nel Paese solo arrivando negli aeroporti), così come in Russia, dove siamo riusciti ad entrare dopo il secondo tentativo e la richiesta di un ulteriore permesso, oltre il visto, costato quasi come un viaggio aereo”.
Franco Ballatore è ormai un veterano di questo tipo di imprese, a cui si dedica a tempo pieno da oltre dieci anni. Attualmente ha visitato 140 paesi nel Mondo, percorrendo oltre 300.000 chilometri nei cinque continenti, sia in moto che non. Dopo la pausa invernale Franco ripartirà in primavera per compiere la seconda e più impegnativa parte del viaggio “Kamchatkaraid”: questa volta i tre motociclisti, a bordo delle tre Yamaha Teneré 700, si dirigeranno dall’Italia verso le montagne del Pamir (Tagikistan ed Afghanistan), la Mongolia e la penisola siberiana della Kamchatka. Il viaggio terminerà presso la sede della Yamaha, in Giappone, nel mese di settembre, dopo aver attraversato 20.000 chilometri di strade dell’Asia Centrale.
Definire Franco Ballatore un mototurista è un po’ troppo riduttivo, in quanto le sue avventure non sono semplici viaggio di qualche giorno, bensì lunghi ed impegnativi tour che gli fanno percorrere migliaia di chilometri con l’intento di visitare nuove parti del mondo, per conoscere nuove popolazioni, i loro usi, costumi e tradizioni, che arricchiranno sicuramente il suo bagaglio umano.
I viaggi di Franco Ballatore si possono seguire sulle piattaforme social BICOSISGUD e KAMCHATKARAID Instagram, Facebook e YouTube.