Gianmaria Giordano da 22 anni è titolare dell’osteria di famiglia, “L’Antica Osteria di Madonna dei Boschi”, insieme alla moglie Mita.

 

Nel tempo libero lo si può avvistare nei cieli di Boves con “Eagletwo”, il suo autogiro giallo. L’amore per il volo nasce in età preadolescenziale quando inizia a collezionare figurine di aerei, un’evasione con la mente dall’ambiente del collegio salesiano di Madonna dei Boschi di Peveragno. È curioso che in quel primo album “Panini”, oggi conservato “come una reliquia”, ci sia una figurina di Vittorio Magni, patron dell’azienda del suo autogiro. In estate i ragazzi del collegio passano un mese a Gressoney Saint Jacques: le escursioni in montagna, sulle vette, sono un tassello importante per la passione per l’altezza e per la curiosità di guardare il mondo dall’alto. Gianmaria vola con la fantasia e sogna, un giorno, di poter volare.

 

Sogno che diventa realtà quando, negli anni ‘90, prende la licenza di volo da diporto sportivo e inizia la sua avventura nell’aria. Da otto anni vola con “Eagletwo”. La scelta dell’autogiro è dovuta al fascino per quell’ala rotante che ti permette di “sentire tutto il senso di libertà del volo”.

 

“Amo volare - dice Gianmaria -. Quando decollo lascio a terra tutti i miei pensieri e le mie preoccupazioni. In quel momento sono solo con me stesso e la bellezza del paesaggio, non esiste nient’altro. E poi c’è la gioia della scoperta: la scoperta di cosa si nasconde dietro una montagna, l’esplorazione della conformazione di una valle o la contemplazione della bellezza di un paesaggio dall’alto. La Bisalta, ad esempio, da lassù, è magica e piena di vita. Sono sempre tantissimi gli escursionisti che osservo”. Gianmaria, con il suo biposto, condivide la “gioia del volo” con amici e conoscenti. Voli che compie nel tempo libero: “Il tempo che passo in volo mi permette di tornare a casa, o al lavoro, rigenerato e felice di aver fatto una cosa che mi fa stare bene”. Prossimo sogno: diventare istruttore di volo.