Una visita a Cuneo? È sempre un'ottima idea. Parola di Nice-Matin, il prestigioso quotidiano del capoluogo della Costa Azzurra. Nonostante il disastro del colle di Tenda abbia privato Nizza e Cuneo del loro collegamento stradale i francesi continuano ad avere un occhio di riguardo per la Granda.

 

Lo dimostra un video pubblicato dal giornale col titolo Tourisme à Cuneo: pourquoi ça marche? (“Turismo a Cuneo: perché funziona?”). Dal 2011, osserva Nice-Matin, Cuneo ha fatto un enorme lavoro di riqualificazione del centro urbano: si citano a questo proposito la pedonalizzazione di via Roma, le facciate del centro storico rimesse a nuovo, la mobilità dolce, la valorizzazione della gastronomia locale.

 

“Per essere più efficaci, gli attori del settore turistico hanno deciso di ragionare in termini di territorio” spiegano gli autori del video, ricordando la grande popolarità del mercato locale tra gli Azuréens, ovvero gli abitanti della Costa Azzurra: “La gastronomia regionale è un asse centrale della promozione del territorio”. Ma le proposte non si fermano ai banchi di piazza Galimberti e piazza Seminario. Il giornale francese ricorda come il marchio Baladin, originario di Piozzo, abbia guadagnato una reputazione internazionale.

 

A chi guarda anche al portafoglio interesserà sapere anche che “secondo i dati della Banca d’Italia, il turismo a Cuneo costa meno che altrove in Italia”. L’assessore al Turismo Luca Serale, intervistato, conferma che la città offre ai visitatori la possibilità di viaggiare in tutta sicurezza anche dal punto di vista sanitario. Ma il nodo dei trasporti resta problematico: “Per attirare di nuovo gli Azuréens, - conclude Nice-Matin - i politici locali contano sulla riapertura del tunnel di Tenda o la salvaguardia del treno delle meraviglie al fine di rendere la città più facilmente accessibile”.